Caduta di calcinacci dal campanile,
​transennata l'area davanti alla chiesa

Caduta di calcinacci dal campanile, transennata l'area davanti alla chiesa
di Jusy Iuliano
Martedì 25 Febbraio 2020, 08:48
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È stato transennato il lato della chiesa dell'Annunziata che affaccia sulla scuola media «Vanvitelli» ad Airola. Ieri mattina i vigili del fuoco, hanno delimitato l'area, interessata dalla caduta di calcinacci dal campanile. Nessun danno a persone o cose ma necessario l'intervento dei pompieri per effettuare un controllo e salvaguardare l'incolumità dei cittadini, oltre alla stabilità dello storico monumento, simbolo di Airola.

«A seguito della caduta di alcuni calcinacci, abbiamo immediatamente richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per verificare la tenuta del monumento e transennare la zona interessata spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Vincenzo Falzarano. Ora attendiamo una relazione dettagliata e, contestualmente, informeremo la Soprintendenza per i Beni architettonici e culturali di Caserta». Il sindaco, Michele Napoletano, assicura che saranno attivati «tutti gli interventi necessari per salvaguardare l'incolumità dei cittadini e la stabilità del campanile». Il primo cittadino ricorda che «circa tre anni fa, furono effettuati altri lavori», ipotizza «il ruolo degli agenti atmosferici nel determinare il distacco dei calcinacci» e anticipa «la richiesta di un finanziamento di 150mila euro, in accordo con gli esponenti del M5S, per lavori che interesseranno il recupero del campanile». Napoletano sottolinea anche «l'importanza della recente scelta di chiudere piazza Annunziata al traffico veicolare, per limitare le vibrazioni».

Una scelta che, forse, si è rivelata provvidenziale al momento del crollo. Intanto, nonostante la zona sia stata delimitata, un gruppo di ragazzi ha facilmente scavalcato le transenne di nastro bianco e rosso. Il sindaco, informato sull'accaduto, ha assicurato che «presto saranno posizionate transenne più alte». Sul posto ieri, insieme ai caschi rossi, il consigliere di opposizione, Bartolomeo Laudando che ha documentato, con foto, anche «lesioni all'interno della chiesa, rilevate dai vigili sotto l'arco, prima della cupola e dell'altare». Laudando condivide la necessità di chiudere quel tratto di piazza ma sottolinea anche un altro aspetto: il movimento delle campane: «Temo che, soprattutto quando suonano a festa, emettano vibrazioni dannose per la struttura. Dovrebbero essere attivate solo in occasioni particolari, per il resto si potrebbe usare il megafono».

 
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