Ancora un decesso per Covid al Rummo: si tratta di un 82enne di Giugliano ricoverato nel reparto di Neurorianimazione da alcuni giorni. Sono 9 le persone morte dall'inizio dell'ondata bis della pandemia, 5 residenti nel Sannio e 4 in altre province cui si aggiunge il suicidio del 78enne di Benevento che era in via di guarigione. Due morti in 24 ore e 6 in soli sei giorni. La black list è costituita in prevalenza da persone con un'età minima di 79/80 anni, fatta eccezione per il 57enne e il 69enne di Torrecuso, morto nella serata di venerdì. Ieri, sono stati registrati altri 24 contagi che fanno arrivare a 311 il numero dei positivi. Di questi, 301 sono in quarantena domiciliare, mentre il totale dei guariti è di 157. Il dato più alto di contagi è stato registrato in città, dove ci sono 17 positività e sei guarigioni in più rispetto al giorno precedente. Le cifre dei contagi continuano a salire a ritmi sostenuti che, in alcuni momenti, diventano incalzanti, come nei giorni scorsi quando si è arrivati a 91 casi in 48 ore.
Arriva a 45 il numero dei ricoveri al Rummo, dove sono censiti anche i due morti di venerdì sera e di ieri, e 2 dimessi perché guariti.
Il sindaco di Airola Michele Napoletano, in un video messaggio sulla sua pagina facebook, ha annunciato la positività di molte più persone rispetto a quelle censite dall'Asl. «Molti cittadini dice che hanno fatto i tamponi presso i centri privati mi hanno comunicato la loro positività. Non sono 11 i casi come riporta il bollettino dell'Asl ma più di 20. Nella serata di venerdì la movida di Airola si è svolta in modo esemplare e di questo ringrazio i giovani». Comunicazione valida anche per Giacomo Buonanno sindaco di Moiano. «L'Asl dice - fa riferimento a 12 contagi ma, in realtà sono tra i 25 e i 26 perché molte persone hanno fatto il tampone privatamente, lo hanno comunicato a me in via informale e quindi non sono stati ancora registrati. La maggior parte di questi contagi è concentrata in pochi nuclei familiare in quanto, la tempestività degli interventi ha consentito di circoscrivere i piccoli focolai».
Il sindaco di San Giorgio La Molara Nicola De Vizio comunica di aver appreso in via informale della positività di un dipendente comunale e di aver provveduto ad attivare tutte le misure previste dai protocolli. «Nei giorni scorsi dice sono stati effettuati i tamponi a tutti i dipendenti e agli amministratori che avevano avuto contatti con lui e uno di questi è risultato positivo ed è in isolamento. La sede comunale resterà aperta ma vi si potrà accedere solo per appuntamento telefonico».