Frana in Irpinia, schizza il costo dei voli per la Puglia: «Ora intervenga l’Antitrust»

Forti disagi nei collegamenti locali: utenza penalizzata in tutto il bacino di Ariano Irpino

La stazione di Benevento
La stazione di Benevento
di Valerio Esca
Sabato 16 Marzo 2024, 23:47 - Ultimo agg. 18 Marzo, 07:06
4 Minuti di Lettura

Dopo la frana in Irpinia, i prezzi dei voli verso la Puglia schizzano alle stelle. Per un biglietto di sola andata Torino-Bari il costo varia da 180 a 405 euro. Un «rischio speculazione» sul quale ha acceso i riflettori il Codacons, che annuncia un esposto all’Antitrust affinché apra «un'istruttoria urgente sul caso».

Facciamo un passo indietro e torniamo al 12 marzo scorso, quando un movimento franoso, verificatosi all’interno della galleria Starza, situata tra Ariano Irpino e Montecalvo, ha spezzato in due l’Italia mettendo ko i collegamenti sulla linea ferroviaria Caserta-Benevento-Ariano-Foggia-Lecce. Come è stato più volte ribadito da Trenitalia lo smottamento avrebbe provocato la frana di un pozzo di areazione, con lo scivolamento sulla rete ferroviaria di detriti, tanto da danneggiare la struttura della linea. Sul caso è intervenuto anche il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che sta seguendo «con grande attenzione quanto accaduto sulla linea Foggia-Caserta». Intanto i tecnici e gli operai di Rfi sono al lavoro per tentare di ripristinare la rete nei tempi annunciati, ovvero circa trenta giorni (si spera il 15 aprile di poter riavviare il collegamento).

Dopo il caos dei primi giorni, molti utenti hanno preferito riversarsi sugli aerei piuttosto che utilizzare i mezzi su gomma e rotaie, con conseguente aumento dei prezzi. Il Codacons tenta di far luce sulla vicenda: «Abbiamo verificato le tariffe dei voli da destinazioni nazionali per gli aeroporti della Puglia, scoprendo che i biglietti di sola andata per i collegamenti delle prossime ore arrivano a superare i 350 euro. Ad esempio – spiegano dal coordinamento - il volo Torino-Bari del 17 marzo parte da un minimo di 355 euro, per volare oggi 16 marzo (ieri per chi legge, ndr) da Bologna a Brindisi servono 267 euro, 242 euro se si parte da Torino diretti a Bari e quasi 200 euro se si vola da Verona o Venezia; da 268 euro il biglietto Palermo-Bari del 17 marzo». Per chi invece si imbarca dalla Puglia diretto al Nord, le tariffe di sola andata per i voli di oggi partono da un minimo di 343 euro per la tratta Bari-Torino, 207 euro da Brindisi a Pisa, 202 euro da Brindisi a Torino, 193 euro da Bari a Milano. Situazione che non migliora in previsione della prossima settimana: lunedì da Torino a Bari si parte da un minimo di 181 euro, ad un massimo di 405». «Chiediamo all’Autorità di aprire una formale istruttoria volta ad accertare se l'incremento delle tariffe rappresenti una pratica commerciale scorretta, una forma di speculazione su una causa di forza maggiore», afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi: «Se le tariffe – conclude Rienzi - con caleranno tornando a livelli normali, siamo pronti a denunciare le compagnie aeree».

Video

Trenitalia ha messo a punto un piano straordinario per far fronte all’emergenza. L'offerta di viaggio prevede bus sostitutivi nella tratta tra Benevento - per chi proviene da Caserta - e Foggia - per chi proviene da Lecce - e viceversa, con un allungamento dei tempi di percorrenza fino a 90 minuti. Niente bus sostitutivi da Ariano Irpino (arrivano solo i bus sostitutivi dei servizi regionali), come avvenuto nei primi due giorni, Il motivo? La stazione di Tricolle è priva di servizi: non c'è un punto di ristoro e mancano finanche i servizi igienici.

La programmazione dei treni a lunga percorrenza, Alta velocità e Intercity - fa sapere Trenitalia -, è stata rimodulata. Nel dettaglio: l’offerta «Intercity giorno» viene garantita per sei collegamenti (quattro giornalieri e due periodici del weekend), di cui cinque garantiti con bus sostitutivi per l’intera tratta Roma/Napoli–Taranto/Bari e un Intercity (periodico del venerdì) con riprotezione dei clienti con il treno intercity 707 (Roma-Taranto via Potenza) e bus sostitutivi nella tratta da Aversa a Foggia. Per l’offerta “Intercity Notte”: due collegamenti con circolazione periodica del weekend, viene garantita con deviazione di percorso via Potenza e riprotezione dei clienti su treni regionali nella tratta alternativa al treno deviato. L’offerta delle dodici Frecce che collegano Roma alla Puglia e viceversa viene garantita per undici Frecce con un servizio spola di bus tra le stazioni di Foggia e Benevento e una Freccia con bus da Foggia a Roma. Per garantire i servizi Freccia e gestire l'anormalità sono predisposti giornalmente una media di 45 bus. Per il periodo pasquale Trenitalia sta definendo un piano che sarà delineato anche in base alle ulteriori indicazioni che arriveranno dal gestore dell'infrastruttura. Per chi rinuncia al viaggio è previsto il rimborso totale.