Viale degli Atlantici, ok ai lavori:
esclusa l'area dei pini a rischio

Viale degli Atlantici, ok ai lavori: esclusa l'area dei pini a rischio
di Paolo Bocchino
Mercoledì 12 Maggio 2021, 09:22
4 Minuti di Lettura

Non si può attendere oltre. I lavori per la ripavimentazione e il rifacimento dei marciapiedi di viale degli Atlantici deve partire quanto prima. Una linea concordata ieri a Palazzo Mosti nel corso del summit che ha visto protagonisti il sindaco Clemente Mastella, l'assessore ai Lavori pubblici Mario Pasquariello, l'assessore all'Ambiente Gerardo Giorgione, il dirigente del settore Verde pubblico Antonio Iadicicco, l'agrotecnico comunale Giovanni Zollo. Tutti d'accordo nel ritenere non più rinviabile l'avvio dell'intervento di riqualificazione dell'importante arteria appaltato fin da settembre alla Vi.Cos. costruzioni di San Giorgio del Sannio.

A rallentare le operazioni l'«ostacolo verde» rappresentato dalle storiche alberature presenti nella parte alta del viale che da settembre sono state oggetto di verifiche di stabilità da parte di tecnici nominati dal Comune e dalla Procura della Repubblica. Accertamenti dettagliati che hanno richiesto mesi. Ben 4 per quelli svolti da Giuseppe Cardiello, agronomo salernitano designato da Palazzo Mosti per controllare lo stato di salute dei 124 pini il cui impianto iniziale risale al primo dopoguerra.

Quando la relazione di Cardiello è pervenuta al Comune, decretando l'esigenza di abbattimento per 24 alberi e suggerendone il taglio di ulteriori 34, sono partiti in continuità le verifiche del collegio peritale guidato dal professor Claudio Massimo Colombo, terminate nel mese di aprile. Una sovrapposizione che ha inevitabilmente allungato i tempi, fornendo paradossalmente più incertezze di quante ve ne fossero alla vigilia. L'ente ha optato inizialmente per una fase di attesa, nel rispetto delle decisioni che stavano per essere assunte dalla Procura. Misure che però, allo stato, restano avvolte nel mistero, sempreché ve ne siano.

Video



Nel buio più assoluto, amministratori e tecnici comunali hanno deciso ieri di rompere gli indugi decretando l'inizio imminente del cantiere. Sono forti del resto le pressioni dei cittadini, e non solo dei residenti, affinché si metta fine al lungo protrarsi delle recinzioni rosse che da mesi cingono la base degli alberi rendendo ancor più difficoltoso il traffico veicolare e pedonale.
«Allo stato non abbiamo comunicazioni di alcun tipo da parte della Procura - spiega l'assessore Giorgione - Non possiamo attendere oltre e pertanto si è stabilito di avviare l'intervento previsto già da tempo. Onde interferire il meno possibile con l'attività intrapresa dagli inquirenti, si è deciso di partire dalle aree ove non sono presenti i 24 alberi indicati come più a rischio nella perizia del dottor Cardiello. Successivamente si proseguirà anche in tali zone, nella certezza che ogni nostra attività sarà corroborata da uno studio quantomai scrupoloso e dettagliato svolto dal consulente incaricato. L'obiettivo del Comune, come ho più volte chiarito, è riqualificare l'area, non altro. I cittadini giustamente chiedono interventi perché, così com'è oggi, il viale degli Atlantici è la bruttissima copia di se stesso».
Rapidità è la parola d'ordine anche per il delegato ai Lavori pubblici: «La ditta attende solo il nostro ok per partire - anticipa Pasquariello -. Glielo daremo ad horas e i lavori inizieranno in tempi strettissimi, giusto il tempo di organizzare il cantiere. Si terrà conto ovviamente della relazione del consulente incaricato dal Comune, che ha fornito anche suggerimenti pratici sulla messa in sicurezza dell'apparato radicale. Peraltro la stessa ditta appaltatrice ha inserito nell'offerta di gara la consulenza di un esperto arboricoltore che seguirà i lavori per armonizzare gli interventi».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA