È probabile la natura dolosa. È tale, infatti, l'ipotesi che sta prendendo decisamente quota, per il rogo divampato l'altra sera all'interno di un cantiere stradale nei pressi dell'inizio del centro urbano del comune paupisano. Le fiamme hanno devastato un escavatore cingolato Liebherr, di proprietà di un'azienda di Torrecuso.
Le meticolose indagini, coordinate dalla compagnia carabinieri di Montesarchio, sarebbero infatti marcatamente indirizzate verso la direzione dell'evento doloso, con particolare riferimento ad alcuni fra i molteplici indizi raccolti dai militari della stazione dell'Arma di Paupisi-Torrecuso, diretti dal maresciallo maggiore Ignazio Abate.
Ieri mattina, intanto, sono proseguiti alacremente e con regolarità i lavori. Su questa arteria sono in fase di realizzazione importanti opere di consolidamento, con il duplice obiettivo di prevenire il rischio di dissesto idrogeologico, rilevante nella zona, e di effettuare il contestuale ampliamento in sicurezza della carreggiata preesistente, per migliorarne la transitabilità. Altri escavatori in sosta nel cantiere sono stati fortunatamente risparmiati dal rogo, che ha distrutto la cabina del mezzo incendiato e ha danneggiato in modo rilevante anche altre parti del veicolo.