Piazza Risorgimento ed area La Salle, è partita la gara. Ma per la prima pietra bisognerà attendere giugno. Termina l'odissea procedurale del cantiere più travagliato e atteso della storia cittadina. Da giovedì sono scattati i 45 giorni per le candidature dei partecipanti al bando per la «Rigenerazione urbana dell'area di piazza Risorgimento e dell'area attualmente adibita a terminal bus extraurbani», come recita la denominazione ufficiale del progetto pubblicato due giorni fa sul portale appalti. Un appalto da 5.565.817 euro che ridisegnerà profondamente il volto del centralissimo quadrante urbano cittadino.
Per la realizzazione dell'opera principe del Programma Periferie, Palazzo Mosti ha puntato sul criterio dell'offerta economicamente vantaggiosa, con preminenza all'offerta tecnica che vale ben 85 punti su 100.
Con la pubblicazione del bando, come detto, decorrono i 45 giorni previsti per la presentazione delle offerte. Scadenza fissata alla mezzanotte del 15 aprile, ma per vedere i mezzi in azione tra piazza Risorgimento e l'attuale terminal bus bisognerà attendere almeno il mese di giugno. Le offerte dovranno infatti essere valutate dalla apposita commissione di valutazione da 3 membri che sarà formata dalla stazione appaltante, quindi si dovrà attendere il periodo di 45 giorni per il deposito di eventuali ricorsi. Si arriverà quindi a giugno, mese che, paradossalmente, dovrebbe anche vedere terminare il cantiere stando al termine del 30 giugno assegnato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ente erogatore del finanziamento da 7 milioni, nell'ultima comunicazione ufficiale. Ma il dirigente del settore Lavori pubblici Antonio Iadicicco ha già formalizzato la richiesta proroga di un anno al 30 giugno 2025, data alla quale è verosimile possano terminare le operazioni. Il bando prevede una durata di 288 giorni continuativi. In gara è andato il progetto esecutivo approvato dalla Giunta comunale lo scorso 8 settembre. Come ormai noto, lo schema prevede la realizzazione in piazza Risorgimento di uno spazio pedonale e per eventi, con eliminazione dell'esistente parcheggio a raso. Sui lati che fronteggiano viale Mellusi e via Nicola da Monteforte sarà realizzato un porticato con un filare di pilastri. Al centro della nuova agorà, pavimentata con materiali lapidei di pregio, sorgerà una fontana con giochi d'acqua e di luci. Previsti elementi di arredo urbano e verde attrezzato. Per quanto riguarda gli 8.413 metri quadrati dell'area ex La Salle, via l'attuale terminal bus per fare posto a un progetto multipiano a due livelli con 181 posti auto e 18 per motocicli. Sarà realizzato anche un parcheggio a raso con priorità ai residenti del centro storico, aree a verde attrezzato e una struttura di accoglienza.