Via il semaforo dall'Appia, in arrivo la nuova rotatoria per «alleggerire» il traffico

Stop ingorghi all'altezza per il bivio di Castelpoto

Via il semaforo dall'Appia, in arrivo la nuova rotatoria per «alleggerire» il traffico
Via il semaforo dall'Appia, in arrivo la nuova rotatoria per «alleggerire» il traffico
di Antonio Martone
Giovedì 18 Gennaio 2024, 09:45 - Ultimo agg. 15:30
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Sarà realizzata una nuova rotatoria sulla statale Appia, all'altezza di contrada Epitaffio. L'obiettivo è decongestionare il traffico che su quell'arteria, soprattutto in prossimità dell'ingresso in città, nel tratto che va appunto da Epitaffio fino a San Vito, è sempre sostenuto e in alcuni orari particolarmente critico, con lunghe ed estenuanti code.

I lavori partiranno presto, probabilmente entro marzo, visto che il complesso iter legato a richieste, grafici e relative autorizzazioni dal punto di vista tecnico-legale è stato già ultimato. Il progetto prevede l'eliminazione del semaforo ubicato all'altezza del bivio per Castelpoto, dove specialmente al mattino si creano ingorghi e rallentamenti sia in direzione del centro che in uscita, alla luce degli arrivi o delle partenze di lavoratori pendolari. Al posto dell'impianto, come avvenuto per regolamentare la circolazione delle auto all'incrocio di via Nenni con via Vetrone e anche per la strada che conduce al centro commerciale Buonvento, ci sarà un'ampia rotatoria.

Sono stati proprio i soddisfacenti risultati ottenuti con questo nuovo dispositivo a spingere i tecnici dell'ufficio opere pubbliche e del traffico a studiare l'escamotage per «alleggerire» il traffico in quel perimetro, che da anni genera disagi e che, di fatto, innesca proteste e appelli da parte di automobilisti e residenti.

«Con l'approvazione da parte della giunta comunale, presieduta dal sindaco Mastella dice l'assessore alle opere pubbliche Mario Pasquariello , del progetto esecutivo per la realizzazione di una rotatoria sulla statale 7, meglio nota come Appia, è stato effettuato un passaggio decisivo per concretizzare questa novità. Con la nuova rotatoria sulla strada che collega Benevento alla valle Caudina e a Napoli di sicuro ci sarà un decongestionamento del traffico, accorciando i tempi di percorrenza per automobilisti e pendolari in entrata e in uscita dalla città. Altro fatto non trascurabile è che l'intervento non graverà sulle casse comunali, ma sarà realizzato a cura e a carico dell'Eav, sotto la supervisione, però, del settore tecnico comunale. Abbiamo stipulato un'apposita convenzione con l'ente, con il quale abbiamo rapporti di collaborazione e che mira ad alleggerire il traffico nell'area, anche perché percorsa quotidianamente da propri pullman di linea, ma soprattutto a eliminare uno dei passaggi a livello esistenti nella zona».

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L'opera in questione contribuirà anche al cambiamento in atto in tutta la zona Epitaffio. Proprio nelle scorse settimane, infatti, hanno preso il via anche i lavori per la realizzazione dell'ultimo tratto di marciapiedi dopo che i sondaggi archeologici compiuti per conto della Soprintendenza belle arti e paesaggio hanno dato esito negativo. In questo modo, tutta la contrada avrà percorsi pedonali che inizieranno proprio dall'incrocio con Castelpoto e arrivano fino alla storica fontana ubicata al bivio per Apollosa. Contestualmente sarà realizzata anche la rete di sottoservizi, ponendo fine a una questione vecchia di decenni che garantisce sicurezza al transito pedonale. La conclusione è prevista nell'arco di pochi mesi.

Infine, per quanto concerne la sistemazione delle strade, lo stesso Pasquariello ha annunciato anche la definizione dell'accordo con Terna: «La società provvederà al rifacimento del manto stradale di contrada La Francesca e delle stradine circostanti, le cui condizioni sono veramente disastrose. Per l'effettuazione di questi lavori è stata stanziata, anche in base a preventivi e relazioni di tecnici specializzati, la somma di 94mila euro. Anche in questo caso, abbiamo siglato una convenzione abbastanza vantaggiosa e che non comporta alcun onere per l'amministrazione comunale».
 

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