L'unica donna nel reparto, Anna Rita Costanzo, la dirigente del reparto Nilo del carcere di Santa Maria Capua Vetere compare nelle immagini insieme ai vertici della polizia penitenziaria negli ultimi video inediti pubblicati da Il Mattino. Stando al racconto dei detenuti, Costanzo avrebbe picchiato anche lei i reclusi, ma le immagini restiutiscono una verità opposta: la dirigente non ha in mano un manganello. Per lei, il tribunale del Riesame ieri ha confermato la misura degli arresti domiciliari per le torture inferte il 6 aprile del 2020 nei confronti dei detenuti. Per i giudici «la Costanzo ha assitito ad alcuni pestaggi, senza intervenire per fermare gli agenti autori delle violenze».
Nel video si nota anche un unico detenuto in ginocchio che viene preso di mira da cinque agenti di polizia armati di manganelli.