Gli operatori dei mercati bloccano l'A1:
traffico paralizzato, incontro con De Luca

Gli operatori dei mercati bloccano l'A1: traffico paralizzato, incontro con De Luca
di Fabrizio Arnone
Martedì 6 Aprile 2021, 10:41 - Ultimo agg. 7 Aprile, 08:04
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Monta la rabbia dei mercatali che bloccano l'A1 all'altezza di Caserta Sud. Sull'A1 Milano-Napoli tra il bivio con la A16 Napoli-Canosa e Caserta Sud in direzione di Roma, è stata disposta la chiusura del tratto a causa della manifestazione di protesta. All'interno del tratto chiuso il traffico è bloccato con 1 km di coda. 

Chi viaggia verso Roma viene deviato sulla A16 Napoli-Canosa, da cui è possibile immettersi sulla A30 Caserta-Salerno in direzione di Caserta, per poi riprendere la A1 verso nord.

In prossimità della deviazione obbligatoria si registra 1 km di coda. 

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Una lunga colonna di camion, furgoni e auto ha paralizzato l’autostrada A1, nel tratto compreso tra l’uscita di Caserta sud ed Aversa. Dalle 8 di questa mattina è iniziata la protesta dei venditori ambulanti per chiedere la riapertura dei mercati anche in zona rossa. Il blocco, ancora in corso, ha interessato entrambi i sensi di marcia. Sul posto la polizia stradale, la polizia di Stato e i carabinieri, a monitorare la situazione. L’autostrada è stata chiusa nel tratto interessato ed il traffico veicolare deviato verso altre arterie. Dopo le 11 gli uomini della polizia hanno liberato una corsia di marcia, quella da Caserta Sud in direzione Napoli, consentendo alle auto di tornare indietro controsenso.

Una delegazione dei presenti alla protesta si è diretta a Napoli per chiedere un incontro urgente al governatore Vincenzo De Luca. Obiettivo dell’incontro è ottenere rassicurazioni circa misure più elastiche e meno restrittive per la categoria. 

Il blocco è stato rimosso dopo quasi dieci ore. «È stata una giornata dura - dice Peppe Magliocca, presidente di Ana-Ugl Caserta, sindacato degli ambulanti che ha organizzato la protesta - chiedo ancora scusa a cittadini e forze dell'ordine per i disagi provocati, ma era necessario dar vita ad una protesta di questo tipo per alzare l'attenzione sulla nostra categoria, che non lavora da quasi due mesi, ed è ormai allo stremo. Auspichiamo che domani da Roma possano arrivare notizie positive sulla riapertura di fiere e mercati ma anche in relazione al pagamento della tosap, la tassa di occupazione del suolo comunale; pagarla senza aver lavorato è un danno per noi».

A mediare con i manifestanti i funzionari della questura di Caserta e della prefettura. La protesta si è svolta nei pressi dello svincolo di Caserta Sud, con diverse centinaia di furgoni a bloccare il traffico in entrambe le direzioni. Sono state istituite uscite obbligarorie per bypassare il blocco, con code e rallentamenti per l'intera giornata.

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