L'obiettivo è stato raggiunto: non resta che chiudere i battenti. Si tratta dell’ambulatorio di pediatria che Emergency ha aperto nel 2015 a Castel Volturno per i figli di migranti irregolari. Fino al febbraio 2023 sono stati 1.021 i bambini seguiti per un totale di 6.290 prestazioni effettuate. Insieme all’Italia, i principali Paesi di provenienza dei minori presi in carico sono stati la Nigeria, il Ghana, l’Ucraina e l’Iran.
L’associazione ha garantito cure mediche, controlli periodici di crescita e orientamento socio-sanitario. «Ma riteniamo che adesso le istituzioni stiano lavorando bene, adempiendo ai loro doveri. L’interruzione del servizio segna il raggiungimento di un risultato significativo. È passato quasi un anno da quando la Regione Campania ha emanato una circolare che stabilisce che i figli di persone extracomunitarie irregolari hanno diritto all’assegnazione gratuita di un pediatra di libera scelta – spiega il coordinatore dell’ambulatorio di Emergency a Castelvolturno Sergio Serraino – In questo arco di tempo, abbiamo constatato che la procedura funziona e che è stata applicata sul territorio.
L’obiettivo del progetto messo in pratica da Emergency era prendere in carico i figli di cittadini stranieri senza copertura sanitaria. Grazie al lavoro di advocacy dell'associazione, dal marzo 2022, recandosi all’anagrafe e senza bisogno di codice fiscale ma solo con il codice Stp (Straniero temporaneamente presente), i genitori possono richiedere l’assegnazione di un pediatra di libera scelta.
Oltre a Castelvolturno, in Campania Emergency è presente con un ambulatorio, aperto nel 2015, nel quartiere Ponticelli a Napoli.