Campania, il Covid uccide maresciallo
dei carabinieri di 49 anni

Campania, il Covid uccide maresciallo dei carabinieri di 49 anni
di Claudio Lombardi
Lunedì 29 Marzo 2021, 09:10 - Ultimo agg. 22:23
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MACERATA CAMPANIA. «Onori a un grande militare». Baldo Nero, 49 anni, non ce l’ha fatta. Il Covid si porta via il comandante dei carabinieri della stazione di Macerata Campania. Nero lascia una moglie e una figlia. 
Dal 25 marzo, era ricoverato all’ospedale «Cotugno» di Napoli per una polmonite interstiziale dovuta all’infezione da Covid-19; una polmonite che vi aveva compromesso buona parte della funzionalità dei polmoni. Era sedato e intubato in terapia intensiva, nella speranza di medici e familiari che la malattia potesse regredire. Aveva scoperto di aver contratto il virus alcuni giorni prima: iniziata la terapia farmacologia a casa, il suo quadro clinico era peggiorato in fretta e a tal punto da necessitare l’ospedalizzazione. 


Non appena la notizia è circolata, attestazioni di cordoglio sono state espresse dal sindaco di Macerata Campania Stefano Cioffi, dai sindaci di Portico, di Recale e di Capodrise (città dove Nero risiedeva), Giuseppe Oliviero, Raffaele Porfidia e Angelo Crescente e da decine e decine i cittadini, che sulle piattaforme sociali stanno manifestando il loro sgomento nei confronti di un tragico evento che ha colpito un carabinieri molto amato sul territorio. 
«Un grande comandante, sempre in prima linea; lo dimostrano i risultati che questo uomo, questo padre, questo punto di riferimento della nostra comunità maceratese ha raggiunto nella sua carriera professionale, dando lustro alla grande famiglia della Benemerita, alla nostra Patria», scrive un suo amico di Facebook. E chi lo ha conosciuto può confermare.

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