Fa una visita di routine al cuore, scopre cardiopatia ischemica acuta in atto: salvato

Il ricovero a Caserta subito dopo la scoperta del medico

L'intervento dei medici
L'intervento dei medici
di Marilù Musto
Venerdì 17 Novembre 2023, 16:22 - Ultimo agg. 19 Novembre, 16:42
2 Minuti di Lettura

Una storia con un lieto fine, neanche tanto scontato in Campania. Ma forse sì. Un uomo aveva programmato un controllo cardiologico di routine, ma il medico, una cardiologa del Chronic care center di Capua - durante l'esame - si è accorta di una cardiopatia ischemica acuta in atto. Così, il paziente è stato ricoverato e, fortunatamente, salvato in tempo.

Se fosse trascorsa qualche ora in più sarebbe stato troppo tardi. Si è trattato di un episodio di "buone prassi sanitarie" che si è verificato nel distretto 22 di Capua, diretto dalla dottoressa Anna Vincenza Di Fuccia, «frutto di un tempestivo e sinergico lavoro di squadra tra i professionisti del Chronic Care center, del Psaut e dei Saut 118 di via Umberto d'Aquino di Capua», si legge in un comunicato dell'Asl di Caserta.

Dopo la scoperta della disfunzione in corso - la patologia è provocata dalla mancata irrorazione di sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco- , c'è stato l'immediato soccorso al cittadino, residente nel territorio del distretto.

Video

E' stato attivato il Saut 118 per il trasferimento del paziente all'azienda sanitaria di Caserta.

I sanitari lo hanno ricoverato e, al completamento delle cure, l'uomo è stato dimesso. "Best practice", dunque, non è solo un concetto astratto e teorico. In Campania può essere realtà concreta che può salvare vite. Anzi, lo è. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA