Il Festival dei Casali, Puccianiello "anima" le corti

Portoni spalancati nel borgo con cibo, musica e mangiafuoco

Il Festival dei Casali
Il Festival dei Casali
di Nadia Verdile
Domenica 27 Agosto 2023, 10:22
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Festival dei Casali, da venerdì al via l'ottava edizione. Nel borgo storico di Puccianiello, 1 e 2 settembre, a partire dalle 20, aie, portoni e cortili aperti per stare insieme, per festeggiare, cantare, ballare, brindare. Organizzato dal Comitato festeggiamenti Maria Santissima La Bruna di Puccianiello e diretto da Emilio Di Donato, il festival gode della collaborazione e del contributo di tutta la popolazione dell'antico casale e delle sue associazioni.

«Le aree pubbliche e quelle private dei portoni del piccolo centro storico spiega il direttore artistico - saranno animate da proposte musicali ed artistiche per attirare e divertire il pubblico di tutte le età.

Come nelle precedenti edizioni, artisti di strada, mangiafuoco, giocolieri e mimi accompagneranno i visitatori verso la piazza dove si terranno i concerti, i portoni dove si potranno degustare tante prelibatezze e i cortili dove si esibiranno artisti in concerti che, se da un lato risultano sempre estremamente godibili, sono sempre di sicuro interesse sia per chi ama la musica della tradizione che per il pubblico più orientato a quella più colta e contemporanea. Molti spettacoli si tengono in parallelo, permettendo quindi di scegliere tra più proposte, e sono intervallati da interventi di giocolieri, mimi, mangiafuoco e artisti del trapezio».

Tra i festival più amati dai casertani, quello dei Casali è diventato un punto di incontro e riferimento nella provincia. Venerdì andranno in scena Pastellesse Sound Group - I Bottari di Macerata Campania che si esibiranno tra la gente, sul sagrato della chiesa di Sant'Andrea, con botti, tini e falci, accanto a strumenti più classici, per ricreare il ritmo denominato "pastellessa", rituale che nasce a Macerata Campania in epoca precristiana.
Poi ci saranno gli Arianova di Pignataro Maggiore, gruppo di musica popolare che collabora al festival fin dalle prime edizioni; fin dai primi anni 70 hanno riscoperto e valorizzato un importante repertorio di canti da casertani, in primo luogo partendo dal loro paese di origine. Ci saranno anche i Lamia Quintet, formazione giovanissima, dedita al pop e al jazz. I Mana, artisti del fuoco, duo con oltre 15 anni di esperienza nell'arte del fuoco e del teatro di strada.

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Per i bambini la Compagnia "La Ribalta" di Salerno con "Fiabe della tradizione". Una delle novità del festival è rappresentata da una esperienza di "massaggio sonoro" al suono dei Gong suonati da Anna La Peruta e Franco Fiore.
Sabato sarà la volta di Balfolk, danze francesi ed europee che creano comunità! Serata di stage, workshop e DJ set a cura del gruppo Neapolis Balfolk e Luca Bianchi. Poi i Tamburama percussion, una proposta "non convenzionale" e di forte suggestione con il concerto di un quartetto di giovani e virtuosi percussionisti che propongono musica colta, vitale ed entusiasmante; Tonia Cestari con Carmine Scialla e Rossella Scialla e le loro "Folk-pop Ballads", concerto proposto dal trio con famose ballads provenienti da diversi Paesi del mondo dal fado alla samba alla polka. E poi Sara Lotta, acrobata aerea napoletana che da oltre un decennio vive con i piedi e la testa tra le nuvole. Luca Rossi con Giovanni Parillo. Rossi è considerato tra i più rappresentativi esponenti della tammorra.
In entrambe le serate si potrà gustare il "Saucicciello", tipico panino con salciccia e contorni preparato dagli abitanti di Puccianiello, insieme ad altre offerte culinarie tra cui fritture e birra alla spina.
Animazioni itineranti con artisti di strada, mangiafuoco, giocolieri e mimi accompagneranno la due giorni.
 

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