L'Acquedotto Carolino "colabrodo" terreni invasi, sopralluoghi in ritardo

Funaro: "Abbiamo segnalato la falla due settimane fa"

L'Acquedotto Carolino "colabrodo" terreni invasi
L'Acquedotto Carolino "colabrodo" terreni invasi
di Roberto Della Rocca
Domenica 22 Ottobre 2023, 09:54
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L'Acquedotto Carolino perde acqua. L'infrastruttura idraulica progettata dall'architetto Luigi Vanvitelli per portare le acque della sorgente del Fizzo alla Reggia Borbonica, manifesta la sua criticità nel tratto della rete che attraversa la borgata di Mezzano. Qui, da almeno due settimane, sono stati i residenti a rendersi conto del flusso d'acqua continuo che, arrivando dalla collina, conclude la sua corsa nelle griglie di contenimento di vicolo Ippolito Nievo, breve tratto stradale secondario e poco frequentato che conclude il suo percorso nel verde delle colline tifatine.

L'acqua scorre nei terreni che circondano le ultime abitazioni al limitare della frazione e scorre sotto il cancello che, rigorosamente chiuso, impedisce l'ingresso agli estranei.

Il percorso dell'acqua è breve, solo pochi metri prima di finire nelle condutture fognarie. Un flusso sostenuto d'acqua che scorre tra sassi e tombini e che resta quasi invisibile, vista la localizzazione del danno.

Sulla perdita in corso cerca di accendere i riflettori la consigliera comunale Mariana Funaro a cui si sono rivolti i residenti nel tentativo di ottenere un intervento. Per evitare ulteriori sprechi, Funaro ha già provveduto a informare della situazione sia l'amministrazione che il Polo Museale, responsabile dell'infrastruttura, chiedendo un intervento rapido.

«Abbiamo segnalato il problema due settimane fa ma stiamo attendendo il sopralluogo dei tecnici», racconta la consigliera. È a conoscenza della perdita a Mezzano anche Leonardo Ancona, il funzionario della Reggia responsabile dell'Acquedotto e del Bosco di San Silvestro che sottolinea come il rischio maltempo di queste ultimi giorni abbia causato un rinvio degli interventi di ispezione per comprendere l'entità del danno. «Abbiamo ricevuto le segnalazioni in merito alla perdita a Mezzano e nei prossimi giorni i tecnici saranno sul luogo per verificare la situazione», sostiene Ancona che conferma come la perdita non abbia causato problemi alle esigenze idriche del Parco Reale.

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La falla all'Acquedotto Carolino si registra proprio nei giorni in cui l'opera idraulica del Vanvitelli è stata al centro dei "Dialoghi con la Reggia", webinair organizzati dalla direzione del polo museale per informare e raccogliere spunti dai cittadini sulle varie tematiche in discussione. Proprio nel corso dell'ultimo incontro, giovedì scorso, si erano analizzati gli interventi di recupero messi in atto per la rete. Fino a oggi, infatti, si conta il restauro di sette dei 67 torrini che costellano il percorso dell'acquedotto dalle sorgenti del Fizzo alla Reggia, segnalando la rete e permettendo le ispezioni tecniche che ancora oggi, dal Settecento, vengono effettuate con regolarità per verificare il corretto deflusso dell'acqua. I torrini, però, non permettono di prendere visione delle condizioni di tutta la rete che potrebbe essere lesionata e registrare rotture, come quella segnalata a Mezzano. Da questo punto di vista assume tutt'altro valore il progetto promosso dal Polo Museale che ha ottenuti i fondi del Pnrr per una analisi ad alta tecnologia del percorso del Carolino. Una "radiografia" come l'ha definita la direttrice Tiziana Maffei che consentirà di verificare lo stato dell'Acquedotto lungo tutto il suo percorso, anche della rete finora mai supervisionata dai tecnici. L'obiettivo è quello di radiografare il Carolino scoprendo i punti deboli della rete.
 

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