Tutto da rifare per i lavori di ristrutturazione e antisismici per la scuola media «Pascoli» di Casapesenna dove l'impresa aggiudicataria dei lavori, dopo essersi aggiudicata la gara, è stata esclusa dal responsabile del procedimento unico (Rup) senza il parere della commissione. Circostanza che ha spinto la «Cora» - assistita dall'avvocatessa Laura Diana a presentare un ricorso al Tar. I giudici amministrativi, con una sospensiva, hanno dato ragione all'impresa ma i lavori a questo punto slitteranno in quanto si dovrà ripetere la procedura, mentre l'udienza di merito è fissata il prossimo maggio.
Nell'ordinanza del Tar a firma del presidente Gianmario Palliggiano si ordina, infatti, al professionista che esercita il ruolo Rup del Comune di ripetere le valutazioni e questa volta come da legge - con l'ausilio della commissione tecnica della gara.
I lavori di riqualificazione, dopo tutti i sopralluoghi e gli incartamenti del caso, dovevano iniziare a breve. Insomma, un passo che doveva segnare una svolta per tutta la comunità e, in particolare, per le future generazioni ma l'interruzione rallenterà ora l'avvio delle attività. La srl «Cora» - Costruzioni edili Raffaele Alfieri aveva presentato il ricorso contro la Stazione appaltante del Comune di Casapesenna, Asmel Consortile (Varese) e il Consorzio stabile Medil (uno dei 6 concorrenti alla gara) per l'annullamento di una determina dirigenziale risalente esattamente a un anno fa. Per il legale della «Cora» il Rup, nel provvedimento di esclusione adottato, «dimostra di essersi concentrato su aspetti privi di alcun rilievo e che non mettono in luce una offerta incongrua dell'Ati Cora, e anzi, dimostrano la manifesta illogicità del giudizio di anomalia frettolosamente assunto dal Rup. L'impresa, infatti, ha fornito alla tutti i chiarimenti richiesti, specificando i costi della manodopera e dimostrando la complessiva sostenibilità della propria offerta.