Intervento risolutivo del ministero dell'Ambiente. I rifiuti speciali tombati minacciano l'inaugurazione del casello autostradale "Maddaloni-Interporto Sud Europa". Per questo, sono stati resi disponibili oltre 700mila euro per la rimozione delle discariche lungo la provinciale 335 (tra Maddaloni e Caserta Sud) e in particolare la bonifica e il conferimento in discariche specializzate dei terreni (contaminati da batterie esauste e solventi) presenti sotto la rotonda di accesso ad un'opera giudicata strategica su scala nazionale. Strategica per lo sviluppo della logistica (al servizio della piattaforma intermodale Maddaloni-Marcianise) e per decongestionare l'area di retrocasello di Caserta Sud. Infatti, l'apertura dell'accesso allo svincolo autostradale consentirà un nuovo accesso all'interporto, mediante l'inaugurazione del nuovo "Gate Ise" e l'entrata in esercizio del collegamento diretto Maddaloni-Marcianise con una notevole rivoluzione per la viabilità oltremodo congestionata.
Per tutte queste motivazioni, il ministero ha disposto la stipula di un protocollo d'intesa, immediatamente operativo, con Autostrade per l'Italia e il Comune nel ruolo di ente attuatore del casello autostradale. «È un atto dovuto spiega il sindaco Andrea De Filippo e non una imposizione dell'ente locale.
Sarà necessario un investimento supplementare e l'ennesima rimozione dei terreni contaminati per tutelare uno svincolo, costato complessivamente 20 milioni di euro. Intanto, si lavora alacremente per completare le opere infrastrutturali. Assemblato a terra il ponte di ferro per lo scavalco della Caserta-Salerno. Il varo delle travi tra le due carreggiate, necessario per raccordare le piste di uscita e entrata, è in attesa dell'autorizzazione perché, sebbene i lavori saranno eseguiti in notturna e solamente il sabato e la domenica, dovrà essere chiusa al transito, del tutto o in parte, l'autostrada. Procedono alacremente e senza nessuno intoppo i lavori di completamento delle opere accessorie per la costruzione degli uffici, dei servizi, delle barriere e delle aree per il pagamento del pedaggio di quello che sarà un "casello ad alta automazione". È prevista la presenza solo di sistemi di pagamento elettronico (telepass, carte prepagate) e casse automatiche per contanti. Queste opere accessorie saranno completate entro aprile. La consegna dell'intero vincolo è fissata per luglio.