Monumento ai caduti,
riapre il parcheggio

Monumento ai caduti, riapre il parcheggio
di Luisa Conte
Sabato 26 Febbraio 2022, 08:56 - Ultimo agg. 12:50
4 Minuti di Lettura

Questa potrebbe essere la volta buona per sistemare il parcheggio interrato in piazza IV Novembre, quello che si trova proprio sotto la statua del Monumento ai Caduti. L'affidamento della gestione del parking a tre piani, avvenuta qualche giorno fa dopo la gara d'appalto, potrebbe riportare quell'area della città ad una condizione di normale civiltà. Nel mese di giugno del 2021 il Comune ha indetto la procedura per l'affidamento della gestione del parcheggio sotto al Monumento ai Caduti, in piazza IV Novembre.

Il 23 febbraio scorso il dirigente Francesco Biondi ha firmato la determinazione numero 323, con la quale ha dato atto dell'affidamento in concessione della gestione del parcheggio alla ditta Arkè Lab 3.0 Service S.r.l., con sede a Cercola.

La stessa ditta fu esclusa nell'ultimo bando dalla commissione giudicatrice. Adesso invece, l'offerta della Arkè Lab 3.0 l'unica che ha risposto all'annuncio comunale ha convinto gli esaminatori ed è stata accettata. Con «un'offerta di rialzo percentuale del 2% rispetto al 25% posto a base d'asta» e con «un aggio definito rispetto al 25% posto a base d'asta del 27%, Arkè si è aggiudicato l'appalto del valore complessivo di 4.530.756,95 euro, corrispondenti al fatturato totale stimato per il concessionario, generato per tutta la durata del contratto. Al Comune la ditta dovrà versare un canone annuo fisso di 29mila euro e un canone quota variabile pari a 95.442,29 euro. Chiuso per lavori da luglio del 2018, il parking multipiano interrato di piazza IV Novembre non ha mai più riaperto. Una chiusura che fu quasi obbligata per il Comune di Caserta dopo che l'immobile era stato escluso dal bando di gara per la concessione dei parcheggi, che aveva portato alla cessione della gestione da parte della precedente società e, dunque, all'abbandono dell'immobile. Gli accessi automobilistici e pedonali furono chiusi per evitare che vandali distruggessero le auto, che comunque venivano parcheggiate sugli stalli di sosta anche in assenza di un custode. Ma nonostante ciò l'intera area, nel tempo, è stata oggetto di atti vandalici, rifugio di drogati, ricettacolo di immondizia e luogo di aggregazione per chi lo riteneva adatto a riti di dubbio gusto sacrilego o spazio per sperimentare forme di arte alternativa. 

Video

Molte le denunce e le richieste di intervento per sanificare non solo il parking ma l'intera area sovrastante in condizioni decadenti e pericolosa per i passanti. Molti i commenti relativi all'incapacità di gestire gli spazi comunali e di rendere il territorio, almeno nella sua zona centrale, luogo di ritrovo e di prestigio. Per non parlare delle questioni relative alla viabilità, alla mancanza di aree di sosta per consentire una maggiore e migliore organizzazione anche del commercio cittadino, alla carenza di stalli pur essendoci gli spazi necessari per parcheggiare. Insomma, una criticità che potrebbe trovare la sua soluzione in questa determina. Probabilmente l'ente ha voluto rispondere proprio a queste esigenze quando ha deciso di avviare il bando a stretto giro dall'ultimo andato deserto. Adesso non resta che aspettare che la ditta si attivi per la riapertura dell'area e si organizzi per rendere operativo il parcheggio. E incrociamo le dita affinché tutto proceda per il verso giusto e che non ci siano altri intoppi per liberare dal degrado quell'area strategica sotto molti aspetti, non ultimo per il fatto che si trova proprio a ridosso del Macrico, area verde che è ritornata all'attenzione dei più in quanto oggetto di rivalutazione e di recupero. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA