Quartiere Acquaviva di Caserta, il vescovo: «La Chiesa pronta per il rilancio»

Pronti nuovi interventi di pubblica sicurezza

Il vescovo Pietro Lagnese
Il vescovo Pietro Lagnese
di Daniela Volpecina
Domenica 24 Dicembre 2023, 11:00
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Via Trento avrà la sua rigenerazione urbana grazie al contributo della Diocesi di Caserta, della Juvecaserta, di alcuni imprenditori e delle associazioni. Gli interventi programmati sono stati illustrati ieri pomeriggio dal comitato Città viva in occasione della Festa di Natale alla quale ha partecipato anche il vescovo Pietro Lagnese. «Sono felice di essere qui con voi ha detto ai presenti perché credo molto in questo progetto di rigenerazione urbana del quartiere Acquaviva. Non vogliamo sostituirci alle istituzioni, beninteso, ma soltanto dare un piccolo segnale che possa fungere da stimolo all'attività degli enti». E a chi gli fa notare che il rione attende da anni un restyling, monsignor Lagnese chiarisce: «Non penso che questo tempo sia trascorso invano perché nel frattempo è cresciuta e si sta consolidando una nuova coscienza grazie alla quale il quartiere vivrà un tempo di rigenerazione. Come Chiesa vogliamo essere al fianco di questo comitato e dare il nostro contributo».

«Stiamo già valutando come intervenire - ha aggiunto don Antonello Giannotti, raggiunto telefonicamente al termine delle celebrazioni eucaristiche - per contribuire alla rinascita del quartiere e in particolare della realtà di via Trento esclusa dai progetti Pinqua, accollandoci una parte della spesa grazie anche al sostegno di una rete di benefattori». Hanno confermato l'impegno a sostenere la causa anche il presidente della Juvecaserta, Francesco Farinaro, don Andrea Campanile, parroco del santuario di Sant'Anna, e Giovanni Traettino, pastore della Chiesa evangelica della riconciliazione. 

Tra gli interventi annunciati dai volontari del comitato, la messa in sicurezza dei cortili delle case popolari, la sistemazione dei gradini rotti o sconnessi di accesso alle palazzine, la manutenzione delle basole, l'installazione di un corrimano sulle scale dell'ingresso e di panchine negli spazi condominiali, il taglio periodico dell'erba nei giardini che costeggiano gli edifici.

E ancora: interventi di decoro urbano sui marciapiedi, la piantumazione di 25 nuovi alberi negli stalli e nelle aiuole rimaste vuote e la realizzazione di un percorso museale in uno dei cortili e di due murales, di cui uno dedicato a Mamadou Sy, presidente della comunità senegalese, scomparso quattro anni fa, che ha dimorato a lungo proprio in via Trento. All'Acer (Agenzia campana per l'edilizia residenziale), che è proprietaria di molti degli appartamenti di via Trento, il comitato chiederà invece la manutenzione della pavimentazione di alcuni cortili, la sostituzione di vetri e serrature rotti e la riparazione delle grondaie. 

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«Tutti gli interventi citati spiegano i volontari sono il frutto di segnalazioni giunte dai residenti, la cui realizzazione consentirebbe di migliorare la qualità di vita dei cittadini, fornendo un importante stimolo alle istituzioni locali. Questi spazi sono stati infatti per troppo tempo abbandonati all'incuria e al degrado, condannando i suoi abitanti alla rassegnazione. Oggi però grazie all'impegno della Chiesa e alla partecipazione attiva di tante realtà, tra queste macerie istituzionali e tra le crepe di questo terreno marginalizzato da tutti, sta nascendo la speranza che, auspichiamo, possa tradursi in fatti concreti nel 2024». Anno in cui il quartiere sarà teatro di numerosi cantieri per il rifacimento di strade, marciapiedi, arredo urbano, pubblica illuminazione e non solo. «Il Comune ha annunciato che stanno per partire i lavori anche nella villetta di via Arno - fa notare Virginia Crovella del comitato - ciò significa che per tutta la durata del cantiere, il quartiere Acquaviva non disporrà di aree verdi attrezzate anche in virtù del fatto che l'unico altro spazio disponibile, quello di via Avellino, è chiuso oramai da tanti anni. Una tematica che presto porteremo all'attenzione dell'amministrazione». Il via alla Festa di Natale aveva preso il via ieri mattina nella villetta di via Arno con l'inaugurazione di un nuovo campo di calcetto, donato dai residenti. 

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