«Di lavoro e sul lavoro si continua a morire, e, purtroppo, anche all'interno di un museo come la Reggia di Caserta. Vanno messe in campo tutte le azioni possibili affinché simili tragedie non accadano più». Così in una nota le rappresentanze sindacali e i lavoratori della Reggia esprimono «il cordoglio ai familiari» del 49enne giardiniere di origine marocchina morto ieri nel Parco Reale dopo essere stato colpito da un grosso ramo staccatosi da un albero.
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Dalle prime indagini dei carabinieri è emerso che il lavoratore, regolarmente assunto da una ditta esterna alla Reggia, aveva indosso anche tutti i dispositivi di protezione e sicurezza personali e stava effettuando lavori di manutenzione. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l'autopsia sulla salma aprendo un'indagine con l'obiettivo di chiarire eventuali responsabilità.