Caserta, sosta, vertice anti-disagi Ztl, l'ora delle polemiche

Strisce blu, confronto Comune-K City

I cartelli Ztl
I cartelli Ztl
di Roberto Della Rocca
Lunedì 23 Ottobre 2023, 08:55
4 Minuti di Lettura

Resta aperto il dossier mobilità nel capoluogo dove, questa mattina, si incontreranno i vertici di K City e quelli dell'amministrazione comunale per fare il punto sull'attuazione del project financing destinato a rivoluzionare il trasporto privato in città. Una rivoluzione soft che si è però arenata nelle paludi della burocrazia, dei ritardi e degli intoppi tecnici, soprattutto per quanto concerne la sosta a pagamento. Dal 9 ottobre, quando i 44 ausiliari di K City sono tornati in strada, permane l'impossibilità di frazionare il pagamento della sosta, così come sono inutilizzabili le carte di credito e la rete Telepass. L'aumento delle tariffe (previsto, annunciato e giustificato dai servizi che l'impresa realizzerà in città) contribuisce ai malumori nei confronti della leadership cittadina che, pur invitando a valutare il project nel suo complesso, la scorsa settimana aveva annunciato l'intenzione di incontrare l'azienda per segnalare le criticità emerse e ottenere soluzioni praticabili in breve tempo.

Ma non si parlerà solo della sosta a pagamento visto che resta complessa la riorganizzazione della mobilità cittadina affidata a K City che dovrà occuparsi anche di mobilità alternativa, della manutenzione stradale nei pressi degli stalli e dell'installazione dei nuovi impianti di videosorveglianza e delle tre stazioni di ricarica gratuita per i veicoli elettrici.

Per telecamere e stazioni di ricarica è l'amministrazione comunale a dover fornire a K City le coordinate per la localizzazione in città a cui, a inizio mese, stavano ancora lavorando gli uffici.

L'unico argomento che resterà fuori dall'ordine del giorno del vertice è quello delle Zone a traffico limitato. K City ha iniziato la sostituzione dei varchi da corso Trieste, per proseguire poi in via Colombo e via Pollio. Sui pannelli appena installati compaiono le nuove scritte "Ztl non attiva" e "Ztl opened" (di colore verde) e "Ztl attiva" e "Ztl closed" (di colore rosso). La scelta cromatica "semaforica" dovrebbe aiutare a comprendere quando è consentito il transito dei veicoli (colore verde) e quando no (rosso). Non tutti, però, hanno apprezzato la novità.

Il consigliere Raffaele Giovine, del gruppo Caserta Decide, ha recepito le richieste di chiarimenti e fatto notare che, anche dal punto di vista della traduzione in inglese presente sulla tabella luminosa, ci sono errori. I varchi, infatti, hanno anche la traduzione in inglese (Ztl opened e Ztl closed) anche se il termine con cui vengono chiamate le Ztl in Inghilterra è Ulez (Ultra low emission zone). Nonostante la fondatezza della segnalazione del consigliere Giovine la responsabilità non è attribuibile all'amministrazione comunale. Pur in mancanza di una dichiarazione ufficiale, Palazzo Castropignano ribadisce quanto già aveva annunciato all'avvio dei lavori ai varchi: a decidere i termini della segnaletica per la Ztl non è stato il Comune ma il Ministero dei Trasporti (con regolamento trasmesso all'Anci nel giugno 2019). La questione, più che di merito, resta di metodo per Giovine critico con le scelte dell'amministrazione.

Video

«Un progetto del genere, così impattante, non si può attuare senza un processo di ascolto della città e dei gruppi consiliari. L'errore è dietro l'angolo e va sempre a danno dei cittadini», dice il consigliere che evidenzia anche come «il pagamento della sosta non è ancora frazionabile e la domenica i costi diventano insostenibili per l'intera giornata. Inoltre il parcheggio di interscambio di piazza IV Novembre è chiuso da prima del Covid e il futuro della Pollio non è chiaro. Se i politici presenti in Giunta non sono in grado di gestire la vicenda pensassero di nominare un tecnico. La città è stanca». Così replica il vice sindaco Emiliano Casale: «Noi non possiamo decidere cosa scrivere sulle tabelle luminose ma è il ministero dei Trasporti a trasmettere le linee guida per la selezione della segnaletica delle Ztl. Con l'azienda abbiamo optato per quella tradotta in inglese, considerata la presenza di molti B&B nel centro storico e il fatto che la nostra città sta attirando sempre più turisti. Qualsiasi obiezione o polemica in merito è legittima ma va indirizzata al Ministero e non al Comune».

© RIPRODUZIONE RISERVATA