Da Santa Maria a Piedimonte
treni a velocità ridotta per sicurezza

Da Santa Maria a Piedimonte treni a velocità ridotta per sicurezza
di Enzo Mulieri
Mercoledì 3 Febbraio 2021, 19:20 - Ultimo agg. 19:43
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Resta la “Cenerentola” dell’intera rete ferroviaria del casertano la linea che collega S. Maria CV a Piedimonte, piu di 40 km da attrezzare di tutto punto, dai binari agli impianti, come auspicato sia dagli operatori del settore che dalle comunità interessate.

Ieri l’altro le organizzazioni sindacali aderenti a Cgil, Cisl e Uil sono passati all’attacco chiedendo ad Eav, l’Ente gestore, un incontro urgente perche vengano finanziate opere indispensabili per l’ammodernamento della rete ferroviaria, a cominciare dal progetto di elettrificazione della tratta ancora oggi rimasto incompiuto. Secondo i rappresentanti dei lavoratori , la Regione dovrebbe fornire al piu presto garanzie certe perche risorse piu importanti vengano destinate alla valorizzazione del servizio in questione; alla stessa stregua di quanto già avviene per la linea Eav, Cancello- Benevento dove è stato disposto un finanziamento di 120 ml di euro per i lavori di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura. A supportare l’ultima denuncia della categoria sono anche le contestuali, drastiche misure assunte per il territorio dell’Alto casertano da Ansfisa, l’ Agenzia nazionale per la sicurezza, che per problemI diversI ha ridotto, in via cautelare, la velocità dei treni  tra Santa Maria e Piedimonte, ad una media di appena 50km orari. Il tutto a discapito di tante comunità che già soffrono gravi disagi sul piano della mobilità. «Bisogna fare una verifica a tutto campo – sottolineano i segretari provinciali Angelo Lustro, Pasquale Federico, Gianfranco Spanò – nel caso specifico bisogna prevedere appositi investimenti in termini di manutenzione straordinaria, di programmazione per migliorare una tratta che tuttora versa in condizioni disastrose».

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