Una delle più estese operazioni veterinarie è stata effettuata stamani in 32 allevamenti del Casertano, ricadenti nei comuni dell'area cluster del batterio della brucellosi (Castel Volturno, Cancello e Arnone, Grazzanise, Santa Maria La Fossa, Carinola, Francolise e Sparanise), con l'obiettivo di completare la prima della fase della campagna di vaccinazione obbligatoria antobrucellosi.
Al momento, negli ultimi mesi, sono stati 1294 i capi bufalini e bovini dai sei agli otto mesi di vita vaccinati con il siero «RB51» in 179 aziende di allevamento del Casertano.
L'operazione è stata disposta dal Commissario straordinario per il superamento dell'emergenza connessa all'eradicazione delle malattie infettive delle specie bovina e bifalina della Regione Campania Luigi Cortellessa. «Quella realizzata è un'operazione veterinaria senza precedenti - spiegazioni il Commissario - per la quale ringrazio i veterinari, molti dei quali volontari, ma anche gli allevatori, che hanno collaborato agevolando le operazioni. Con gli allevatori - aggiunge - il dialogo è continuo e proficuo, e tra di noi non esistono contrasti. Il Commissario rema nella stessa direzione delle aziende, l'obiettivo è comune, ovvero quello di ridare al Casertano l'orgoglio per un settore di eccellenza come quello agroalimentare». Oggi è stata praticata in un Comune anche la vaccinazione facoltativa.