Nevica: scattano le multe. L’assioma non è così immediato, ma è la sintesi di ciò che è accaduto nelle scorse ore a Presenzano. In una domenica di clausura a causa del virus, la nevicata che ha avvolto l’alto Casertano ha animato i torbidi spiriti di alcuni che, in barba alle misure anti-contagio, sono usciti e si sono recati sul monte Cesima, cima molisana a pochi chilometri dal confine con la Campania, a bordo delle proprio auto. Selfie, corse, palle di neve: non ci sarebbe niente di male, se non fosse che era vietato dai decreti per prevenire dalla diffusione del contagio e dalle ordinanze regionali. Quando i carabinieri della stazione di Presenzano hanno raggiunto il monte Cesima, hanno trovato 15 persone - alcune di Presenzano e altre di Sesto Campano - che avevano violato le leggi vigenti in materia di spostamenti e assembramenti. Tutti i giovani scoperti nel bianco scenario invernale del monte Cesima sono stati multati con una sanzione di 400 euro a testa.
Nello specifico, i residenti di Presenzano sono stati multati anche per aver violato l’ordinanza del sindaco Andrea Maccarelli, che ha istituito una vera e propria micro-zona rossa nel territorio comunale.