Pagamenti elettronici, il Sud resta indietro

Milano è la città più avanzata nella transizione cashless seguita da Firenze e da Torino. Le ultime sei posizioni della classifica al Sud, Napoli dopo Reggio Calabria

Cresce l'uso della moneta elettronica
Cresce l'uso della moneta elettronica
Giovedì 18 Aprile 2024, 15:34 - Ultimo agg. 16:07
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Il Regional Cashless Index 2024 di Ambrosetti conferma il primato – per il settimo anno consecutivo – della Lombardia, seguita dal Trentino-Alto Adige e dalla Valle d’Aosta. Basilicata e Calabria chiudono la classifica posizionandosi alle ultime posizioni.

Tutte le Regioni del Mezzogiorno si trovano nella seconda metà della classifica a eccezione della Sardegna che conferma il suo posizionamento al nono posto e l’Abruzzo il quale, guadagnando quattro posti rispetto alla scorsa edizione, si colloca alla decima posizione.

Un balzo in avanti dovuto a un maggior numero di persone che hanno utilizzato internet quotidianamente negli ultimi dodici mesi e la maggior disponibilità di servizi di home banking ogni mille abitanti. Inoltre, considerando le dinamiche rispetto al 2023, è il Molise la Regione che ha registrato la miglior performance guadagnando cinque posizioni (dal diciottesimo al tredicesimo posto) grazie a una percentuale di individui che hanno usato Internet tutti i giorni negli ultimi dodici mesi in crescita e un maggior numero di famiglie con accesso alla banda larga.

A livello di Città Metropolitane il divario NordSud è ancora più evidente: Milano e Reggio Calabria presentano una differenza del 195% per i servizi di home banking e del 194% se si considera il numero di POS ogni mille abitanti; Firenze e Catania presentano una differenza del 1.258% per valore delle transazioni pro-capite su PagoPA.

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