Lavoro, napoletani meno appagati: solo il 56% è soddisfatto

Un napoletano su due dichiara di essere alla ricerca di un nuovo lavoro (51%), la più alta quota tra le città metropolitane italiane.

Al lavoro in fabbrica: per Unipol-Ipsos 1 napoletano su due cambierebbe lavoro
Al lavoro in fabbrica: per Unipol-Ipsos 1 napoletano su due cambierebbe lavoro
Gianni Molinaridi Gianni Molinari
Lunedì 22 Maggio 2023, 15:41 - Ultimo agg. 23 Maggio, 15:52
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A Napoli solo il 56% dei lavoratori si dichiara molto (9%) o abbastanza (47%) soddisfatto del proprio lavoro, il dato più basso tra le città metropolitane d’Italia, mentre il 37% esprime insoddisfazione. Lo rileva una ricerca Unipol_Ipsos

Ma per quanto riguardfa le retribuzioni le cose cambiano: il 58% dei napoletani si ritiene soddisfatto dello stipendio, più che al Nord e al Centro (47%).

1 napoletano su 2 dichiara, inoltre  di essere alla ricerca di un nuovo lavoro (51%), la più alta quota tra le città metropolitane italiane. Tra i motivi per lasciare l’attuale lavoro emerge la scarsa possibilità di fare carriera o percorsi di carriera lunghi (20%). 

Il 31% si dichiara disponibile ad accettare un lavoro che preveda un trasferimento all’estero.

Il lavoro in presenza (24%) viene preferito a quello completamente da remoto (20%).

La modalità di lavoro preferita è quella ibrida (ufficio + remoto), votata dal 56% dei lavoratori.

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