Gli scatti di carriera
Nell’ottica della valorizzazione del personale, il contratto siglato ieri prevede anche la possibilità di carriera per il personale Ata: si tratta di concrete opportunità di sviluppo professionale per circa 182.000 dipendenti. Per volontà del Ministro Valditara sono state reperite le risorse finanziarie per un incremento sostanziale delle diverse posizioni economiche tramite sviluppi professionali verticali, la semplificazione delle procedure per accedere alle posizioni economiche attraverso un percorso più veloce di formazione e valutazione e le risorse aggiuntive per finanziare l’attribuzione di nuove posizioni economiche orizzontali.
È stato deciso inoltre di istituire un nuovo ordinamento dei profili professionali che consentirà di valorizzare il personale Ata e le figure dei Direttori dei servizi generali e amministrativi attraverso una nuova area di funzionari ai quali sarà possibile attribuire un incarico triennale per figure altamente qualificate, con un incremento della retribuzione pari a 60 euro mensili.