Contratto scuola, quando scattano gli aumenti? La guida completa

di Giacomo Andreoli
Sabato 15 Luglio 2023, 21:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 10:23 | 1 Minuto di Lettura

Precari e smart working

È stata riconosciuta una maggiore tutela per il personale precario docente e Ata, vale a dire amministrativo, tecnico e ausiliario cui è riconosciuta la possibilità di fruire di tre giorni remunerati di permesso per motivi personali o familiari.

Nell’accordo è prevista anche la possibilità per il personale scolastico di lavorare da remoto ma a condizioni ben precise: si potranno infatti svolgere riunioni a distanza solo se di natura non deliberative così come le ore di programmazione nella scuola elementare.

Sono stati poi introdotti un incremento stabile della Rpd, vale a dire la Retribuzione Professionale Docenti che arriva quindi a un valore complessivo compreso tra 194,80 euro a 304,30 euro al mese (l’aumento va da 10,3 a 16,1 euro), e un incremento del Cia, il Compenso Individuale Accessorio che raggiunge un valore complessivo che va da 79,40 euro a 87,50 euro (con aumenti tra 6,7 e 7,4 euro).

Sempre nell’ambito degli incrementi, è stata raggiunta l’intesa anche su un 10% in più delle retribuzioni delle ore aggiuntive per i docenti finanziato con il Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa. Per gli Ata è previsto invece un aumento di 96 euro medi mensili mentre per i Dsga, i direttori generali delle scuole che presiedono quindi le segreterie, l’aumento è di 190 euro medi al mese.

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