Contratto scuola, quando scattano gli aumenti? La guida completa

di Giacomo Andreoli
Sabato 15 Luglio 2023, 21:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 10:23 | 1 Minuto di Lettura

Le differenze tra istituti e i nuovi accordi

Le differenze tra gli istituti (scuola elementare, media, superiore e università) riguarderanno in parte, come detto, lo smart working. Per il resto gli aumenti di stipendio saranno ovviamente parametrati alla mansione. In generale, ad esempio, i docenti di liceo e istituti tecnici sono pagati di più dei colleghi di medie e superiori.

In ogni caso i sindacati che hanno firmato l’accordo hanno già messo sul banco la richiesta di avviare le trattative per il triennio 2022-2024. Ad esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto è stato quindi il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo che, commentando la firma del contratto, ha anticipato i prossimi interventi: «Si tratta di un accordo molto importante che tocca quattro settori: scuola, personale ammnistrativo delle università, Afam ed enti di ricerca. Abbiamo risorse aggiuntive per gli enti vigilati dal ministero dell’Università e della ricerca, mentre mancano per gli altri enti vigilati da altri ministeri».

«Per questa e altre considerazioni, condivise con i sindacati presenti al tavolo - aggiunto - abbiamo deciso di lavorare a un accordo integrativo su cui c’è già la data del prossimo incontro in Aran: il 7 settembre. Proseguiremo la contrattazione e ci saranno altre integrazioni, per esempio per i Policlinici».

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