Pensioni, riforma nel 2025? Da Quota 41 all'uscita anticipata, ecco cosa potrebbe cambiare

Martedì 5 Marzo 2024, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 10:12 | 1 Minuto di Lettura

I nodi

La ministra del Lavoro, Marina Calderone, nelle scorse settimane ha ribadito che l’obiettivo durante la legislatura è quello di «rimettere mano con sapienza e attenzione anche a quello che è il patto intergenerazionale, in quanto è alla base di un “sistema efficiente. A tal proposito, il governo valuterà tutti gli interventi per mettere in protezione chi deve uscire dal lavoro in anticipo ma perché ha lavorato tanto e per chi è giovane e deve ancora costruire la propria posizione previdenziale». Difficile però che per i tempi l'approvazione arrivi nel 2025. Anche perché nelle prossie leggi di Bilancio l’Italia dovrà stanziare le risorse per ridurre il deficit accumulato, circa 5 miliardi di euro l’anno secondo le previsioni. E soprattutto non si potrà fare extradeficit per finanziare nuove misure economiche. La Manovra 2025 sarà quindi più "povera" dell'ultima. E a meno di tagli da parte della Bce o di una crescita economica - ma è questo un doppio scenario complicato - le novità non dovrebbero essere positive.

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