Evidentemente le sue esortazioni erano eccessive persino per la tv russa. Anton Krasovsky, anchorman della tv RT (ex Russia Today) è stato sospeso dopo le sue dichiarazioni choc che incitavano alla violenza contro la popolazione ucrania, a otto mesi dall'inizio del conflitto. Krasovsky era finito nella bufera dopo che, in una trasmissione, aveva suggerito di «annegare o bruciare i bambini ucraini».
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«Bruciate o annegate i bambini ucraini»
Ieri il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, aveva esortato i governi a bandire l'emittente accompagnando la richiesta con un estratto di una trasmissione in cui si incita alla violenza contro gli ucraini.
La sospensione è stata resa nota su Twitter dalla capo redattrice dell'emittente, Margarita Simonyan. «Per ora sto interrompendo la nostra collaborazione...», ha scritto Simonyan: «La dichiarazione di Anton Krasovsky è selvaggia e disgustosa. Forse Anton spiegherà quale follia temporanea ha causato» queste parole.