In arrivo quattro serate speciali organizzate e finanziate dal Servizio Cultura del Comune di Napoli al Lido comunale di Bagnoli che a giugno lo stesso Comune di Napoli con il Servizio Tutela Mare ha ripristinato e riaperto, dopo anni, con pedane in legno, docce, spazio per l’elioterapia, e ad agosto ha attrezzato con ombrelloni gratuiti grazie ai finanziamenti per il Welfare. Da pochi giorni, anche con nuovi campi di beach volley e beach bocce e beach rugby donati dall’Associazione GIFFAS che da decenni opera sul territorio con i ragazzi fragili. Complessivamente il Lido comunale di Bagnoli offre in forma gratuita un nuovo spazio di comunità ai cittadini e ai visitatori. In questo contesto si comincia sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre per un bis sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle 17.30 alle 19 quando gli abitanti e i turisti sono invitati a partecipare all’iniziativa «Sensazioni al crepuscolo», promossa e finanziata dal Comune di Napoli, con il Servizio Cultura, nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica e organizzata da Ravello Creative L.A.B. srl in collaborazione con A.I.S. – Associazione Italiana Sommelier Campania e Napoli e Vigne Metropolitane.
«Continua a mietere risultati l’impegno dell’amministrazione Manfredi per Bagnoli nel senso del policentrismo e della valorizzazione dell’intero territorio cittadino, da Barra a Piscinola a Soccavo», dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli. «Dopo la riapertura dell’Auditorium «Porta del Parco», che in pochi mesi – attraverso una fitta programmazione di eventi – è diventato punto di riferimento delle realtà culturali del territorio flegreo e non solo, dopo la restituzione dell’area esterna all’Auditorium attraverso gli spettacoli di 'Estate a Napoli', dopo la rassegna 'Napolifonika' realizzata tra l’Arena Flegrea, Città della Scienza e lo stesso Auditorium di Bagnoli, con la cultura e l’intrattenimento di qualità accendiamo i riflettori su un altro spazio pubblico restituito alla cittadinanza e ricco di potenziale.
Nel primo concerto, il 30 settembre, il sestetto Ars Nova Napoli che include Marcello Squillante (fisarmonica e voce), Gianluca Fusco (chitarra, organetto, gaita e voce), Michelangelo Nusco (violino e tromba), Vincenzo Racioppi (mandolino e charango), Antonino Anastasia (percussioni) e Bruno Belardi (contrabbasso), porterà alla luce il repertorio popolare campano, le pizziche pugliesi, le serenate siciliane, le tarantelle calabresi, su un confine che è connessione ideale con il rebetiko greco e la musica balcanica, a zig zag tra «Canzone della vela», «Japri ssu barcuni», «Virrinedda», «Catalana» e «Sotto a sta finestrella». Domenica 1° ottobre spazio a Les Passants, collettivo di giovani musicisti amanti del jazz manouche formatosi tra le mura del Conservatorio San Pietro a Majella, che farà emergere specialmente i brani di leggendari compositori: Django Reinhardt, Sidney Bechet e Ángel Cabral.
Nel secondo fine settimana di «Sensazioni al crepuscolo», le signore del canto illuminano la scena ambientata in grembo alla natura, dirimpetto a Nisida e Miseno e a pochi passi dal Pontile Nord. Sabato 7 ottobre, il canto/fisarmonica e la mimica teatrale di Dolores Melodia condurrà gli spettatori lungo un itinerario da posteggiatrice chic che incorpora titoli di Ria Rosa, di Raffaele Viviani, del duo Pisano/Cioffi, ondeggiando nelle canzoni di giacca e nelle canzoni amorose, senza trascurare una dose di assonanze e attualità neomelodiche. A chiudere il palinsesto in spiaggia, sarà il recital Parthenoplay di Marina Bruno, esplicito omaggio a «Voce ‘e notte» di Edoardo Nicolardi/Ernesto De Curtis, «Canzone appassiunata» di E. A. Mario, «Nun è peccato» di Ugo Calise/Carlo Alberto Rossi, «Tammurriata nera» di E. A. Mario/Edoardo Nicolardi, «Napule è» di Pino Daniele, «’A rumba d’ ‘e scugnizzi» di Raffaele Viviani e «Maruzzella» di Renato Carosone.
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