Emergono nuovi, inquietanti dettagli sul caso della bambina, rimasta incinta dopo essere stata vittima di uno stupro, negli Stati Uniti. L'uomo accusato della violenza sessuale, il 27enne Gerson Fuentes, conosceva molto bene la sua vittima.
Incinta dopo lo stupro, la bambina abortisce in un altro Stato
La vicenda ha fatto clamore in tutti gli Stati Uniti (e non solo), perché avvenuta in contemporanea alla controversa sentenza della Corte Suprema sull'aborto. Per i giudici della Corte Suprema, il potere del governo federale di Washington non può prevalere sulle leggi dei singoli Stati, che quindi possono legiferare a piacimento, introducendo maggiori restrizioni all'accesso all'interruzione di gravidanza. È il caso dell'Ohio, dove la bambina di 10 anni risiede, dove pochi giorni dopo la decisione della Corte Suprema l'aborto è stato vietato, dopo il primo mese e mezzo di gravidanza, anche in caso di violenza sessuale. Per questo motivo, la piccola è stata costretta a recarsi in una clinica specializzata nel vicino Stato dell'Indiana, dove ha abortito alla fine di giugno.
3 days after SCOTUS overturned Roe v. Wade, Dr. Caitlin Bernard, an Indianapolis OB-GYN, took a call from colleague, a child abuse doctor in Ohio.
— Homa Bash (@HomaBashWEWS) July 2, 2022
The Buckeye state had outlawed any abortion after six weeks. Now this doctor had a 10yo patient who was six weeks & 3 days pregnant https://t.co/RTgcrLFEqb
Incinta dopo lo stupro, a processo il patrigno
Gerson Fuentes, il 27enne guatemalteco arrestato e subito processato per lo stupro, conosce molto bene la bambina. L'uomo, infatti, come riporta anche Metro.co.uk, è il compagno della madre della piccola. Fuentes era stato arrestato all'inizio di luglio e aveva confessato alla polizia di aver violentato la bambina, che non aveva ancora compiuto 10 anni, in due occasioni. Il caso era stato denunciato dalla madre della bambina, e compagna del 27enne, il 22 giugno scorso. Ma dalle indagini, sembra che in un primo momento la donna avesse fatto di tutto per coprire le responsabilità del compagno.
A 10-year-old girl was raped on American soil by an illegal alien. If only Biden and Harris had secured the border. Trump was right once again.
— toddstarnes (@toddstarnes) July 14, 2022
La polemica politica
Il caso era diventato anche occasione di uno scontro a livello politico, tra democratici e repubblicani e tra antiabortisti e difensori dei diritti delle donne.
A 10 year old victim of abuse denied an abortion in OH because she was 3 days past 6 weeks pregnant. This is insane. She’s 10 years old! https://t.co/Ck8yBW2yDK
— Josh Stein (@JoshStein_) July 2, 2022
Bambina incinta dopo lo stupro, cosa rischia il patrigno
Gerson Fuentes, il patrigno accusato di aver violentato e ingravidato la bambina, è stato rinviato a giudizio e in questi giorni sta comparendo alle varie udienze. L'ultima udienza, prima della sentenza dei giudici, è prevista per lunedì prossimo. L'uomo si trova in carcere, con una cauzione da due milioni di dollari per proteggere la bambina e su di lui pende già un divieto di lasciare gli Stati Uniti, anche se rilasciato. Tutto però dipenderà dall'esito del processo: il 27enne rischia l'ergastolo per violenza sessuale aggravata.
Joe Biden told migrants during a DNC debate in 2019 to 'surge the border' & the results have been catastrophic. An illegal immigrant from Guatemala raped & impregnated a 10 yr old girl, & it’s ironic as hell that he would bring this atrocity up while attacking SCOTUS on abortion. pic.twitter.com/p0YVgapOfl
— Joe Gooding 💯🇺🇸 (@joegooding) July 14, 2022
First, they said the raped 10-year-old didn't exist.
— DarkMatter2525 (@DarkMatter2525) July 14, 2022
Then they said the rapist was an illegal because of Biden's lawlessness, despite him crossing 7 years ago during Trump's term.
Now they're going after the doctor who did the abortion.
Genuinely terrible people all around. https://t.co/6E5rHZNM7l