Era da poco diventato papà di una bambina, ma non potrà vederla crescere. Reece Newcombe, pugile di 31 anni, è morto sabato scorso dopo una rissa da bar, probabilmente pugnalato a morte con dei vetri rotti, secondo le prime ricostruzioni della polizia. E mentre si cerca il colpevole, la sua famiglia e i suoi amici ne piangono la morte. «Era amato da tutti».
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Rissa sul Richmond Bridge
I tabloid inglesi ne hanno parlato a lungo, oltre che per la tragicità della sua morte, perché era amico e personal trainer dell'ex calciatore dell'Arsenal Ian Wright. È stato uccisio dopo una rissa scoppiata in un bar sul Richmond Bridge, poco fuori dal Londra.
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Raccolta fondi per la figlia
«Riteniamo che un certo numero di persone abbia assistito allo svolgersi dell'incidente e alcuni testimoni potrebbero aver registrato filmati sui loro telefoni cellulari - dice l'investigatore che sta dirigendo le indagini - Chiunque deve ancora parlare con noi è invitato a farsi avanti immediatamente. Il mio team sta lavorando per fornire risposte alla famiglia di Reece e il pubblico potrebbe avere informazioni preziose che aiuteranno la nostra indagine». Attualmente non sono stati effettuati arresti a potenziali sospettati. I familiari hanno aperto una raccolta fondi su GoFundMe per aiutare la compagna, che adesso dovrà crescere la bambina da sola. Sono state raccolte già 31mila sterline.
A dad who was killed after being stabbed with a shard of glass in the capital has been revealed as a friend of ex-footballer Ian Wrighthttps://t.co/RFNAhCZ2jj
— The Mirror (@DailyMirror) November 28, 2022