Ceccano, si ribaltano con l’auto nel tratto in cui morì investito il professor Vitelli

Nessun ferito grave, fortunatamente, nell'ennesimo incidente lungo via Gaeta. Nelle vicinanze, due anni fa, fu travolto sulla sua bici l'appena commemorato insegnante 60enne di Frosinone.

L'auto ribaltatasi a Ceccano, lungo via Gaeta
L'auto ribaltatasi a Ceccano, lungo via Gaeta
di Marco Barzelli
Mercoledì 31 Gennaio 2024, 15:16
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Padre e figlio si sono ribaltati con l’auto vicino al punto in cui morì l’insegnante frusinate Roberto Vitelli, investito in bici due anni fa e commemorato domenica con la piantumazione di un melograno. Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 31 gennaio, l’ennesimo incidente stradale lungo via Gaeta a Ceccano, fortunatamente senza gravi conseguenze.  

Un 65enne, in direzione di Ceccano, ha perso il controllo della propria Ford Fiesta all’altezza della curva prima dell’accesso al ristorante “Brigadoon”. Proprio da lì, il 30 gennaio 2022, arrivò la Smart che piombò sul docente-ciclista forse per evitarne un’altra, come emerso dal processo in corso per omicidio stradale.   

Ennesimo incidente stradale in via Gaeta

Stavolta, fortunatamente, non ci sono stati morti e feriti.

La Fiesta ha sbandato prima verso destra e poi è andata a finire in controsterzo dalla parte opposta, nel senso di marcia opposto. Il destino ha voluto che non impattassero contro il guard-rail o qualche veicolo o ciclista in un tratto fortemente battuto anche dalle due ruote.

L’auto si è ribaltata ed è finita in un fossato. Gli occupanti, grazie alle cinture di sicurezza, hanno evitato il peggio. Il padre lamentava dolori al torace e il figlio a un polso, non appena sono stati soccorsi da un’ambulanza.

A bordo con loro, tra l’altro, una bombola di gpl appena acquistata. È stata verificata e rimossa dai vigili del fuoco e poi riconsegnata al venditore per restituirla al produttore. Rilievi e regolazione del traffico, a senso alternato, sono stati condotti dalla polizia locale di Ceccano.  

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