Juve Stabia chiamata all'impresa: fermare il Palermo per continuare a sperare

Juve Stabia chiamata all'impresa: fermare il Palermo per continuare a sperare
di Gaetano D’Onofrio
Lunedì 10 Marzo 2014, 14:34 - Ultimo agg. 14:42
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Sono tanti i dubbi che tengono sulle spine l'allenatore della Juve Stabia Piero Braglia, a poche ore dalla sfida con il Palermo (inizio alle 20.30 al Menti).



L’infortunio di Contini, frattura ad una mano, di Di Nunzio e le squalifiche di De Falco e Lanzaro creano non pochi grattacapi al tecnico toscano. Difesa tutta da inventare, con Romeo unico centrale di ruolo. Difficile ipotizzare l’impiego dal primo minuto di Mezavilla, autentico jolly della gestione Braglia, al rientro dopo l’intervento al menisco. Altra soluzione è lo spostamento di Ghiringhelli, che avrebbe dovuto giocare a destra, centralmente, con Ciancio in campo dall’inizio.



Davanti al reparto arretrato, con Zampano ancora nel nuovo ruolo di interno, sono tre a contendersi una maglia, Caserta, Giandonato e Suciu (con la possibile sorpresa Mezavilla). Tridente alle spalle di Di Carmine ultima punta tutto da decifrare. Al momento l’unica certezza sembra Parigini sulla destra, con Sowe e Di Nardo in ballottaggio sulla corsia mancina. Per l’ultima casacca da assegnare, nel ruolo di rifinitore, è una corsa a tre tra Caserta, Falco e Baraye. Juve Stabia tutta da scoprire, dunque, stasera, con l’unica vera certezza del risultato a tutti i costi: solo un successo potrebbe tenere vive le speranze e la lotta salvezza.