Silverstone, Baz trionfa con la Kawa
Laverty ancora sul podio

Silverstone, Baz trionfa con la Kawa Laverty ancora sul podio
di Luca Semprini
Domenica 4 Agosto 2013, 17:42 - Ultimo agg. 20:05
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ROMA - Il ventenne francese Loris Baz ha centrato la propria seconda vittoria in carriera in Superbike in Gara 2 a Silverstone. Il “gigante buono” su Kawasaki ha cos replicato la vittoria ottenuta in Gara 1 sulla stessa pista lo scorso anno, interrompendo il digiuno di podi che durava dal round di Assen.



La gara, interrotta dalle bandiere rosse per pioggia in aumento al penultimo giro, ha visto Jules Cluzel e Eugene Laverty salire sul podio rispettivamente in seconda e terza posizione. Attardati gli italiani: il primo azzurro sul traguardo è Ayrton Badovini, ottavo davanti a Marco Melandri. Undicesimo Fabrizio, tredicesimo Sandi, quindicesimo Giugliano. "Voglio dedicare questa vittoria ad Andrea Antonelli, un amico e compagno di battaglie che non dimenticherò mai – ha detto Baz in parco chiuso – Dopo Gara 1 ero molto arrabbiato per come l'avevo gestita, quindi sono partito grintoso. Forse fare da apripista non era la scelta più intelligente tatticamente, ma nessuno poteva negarmi la vittoria".



LA GARA

Baz è autore di una partenza al fulmicotone dalla quarta posizione. In poche curve, il francese si sbarazza di Rea, Checa e Laverty per portarsi in testa. Il gruppo rimane però compatto, con Sykes, Davies, Laverty, Guintoli, Camier e Cluzel ad inseguire in rapida successione. La pioggia ricomincia a cadere al sesto giro, ma i piloti non accennano a rallentare il passo. Davies prova a portarsi in testa con una staccata aggressiva alla Copse, ma Baz non risponde colpo su colpo. Le Aprilia e Suzuki ufficiali non perdono il passo, e con la pioggia in progressivo aumento Rea prende il posto di Sykes nel gruppo dei primi. Sul finale Davies è costretto al ritiro per rottura del motore della sua BMW, lasciando Baz, Cluzel, Laverty, Camier, Rea e Guintoli a giocarsi la vittoria. Con il maltempo a imperversare, sia Cluzel che Haslam cadono al penultimo giro. La Direzione Gara decide così di esporre le bandiere rosse ed interrompere la gara, con la classifica stilata secondo l'ordine di arrivo sul traguardo al giro precedente. Vince Baz davanti a Cluzel e Laverty. La classifica iridata vede Guintoli guadagnare un ulteriore punto di vantaggio su Sykes (-13) con Laverty e Melandri staccati rispettivamente di 36 e 41 punti.



Ordine di arrivo di Gara 2

1) Baz (Kawasaki) – 2) Cluzel (Suzuki) – 3) Laverty (Aprilia) – 4) Rea (Honda) – 5) Camier (Suzuki) – 6) Guintoli (Aprilia) – 7) Sykes (Kawasaki) – 8) Badovini (Ducati) – 9) Melandri (BMW) – 10) Checa (Ducati) – 11) Fabrizio (Aprilia) – 12) Neukirchner (Ducati) – 13) Sandi (Kawasaki) – 14) Aitchison (Kawasaki) – 15) Giugliano (Aprilia)
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