Affidato alle cure del padre e sottratto alla mamma, spesso assente dalla città in cui vive il bimbo, Rimini, perché ritorna con una certa frequenza nel suo paese d'origine in Sud America. Il giudice ha accolto il ricorso del legale dell'uomo che ha chiesto la custodia del figlio, un minore di cui non si conosce l'età, nato dalla relazione con una donna straniera, che per motivi non palesati, non può garantire assiduità di presenza, necessaria alla crescita del bambino.
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Figlio con il padre
«Va disposta la collocazione del minore presso il padre posto che lo stesso offre al minore un ambito di stabilità e coerenza» scrive il Corriere di Romagna, riportando le parole del presidente del collegio che ha emesso la sentenza di affidamento paterno. La donna, infatti, in un caso specifico è andata via da Rimini ad agosto 2021, per tornare nel paese natale a gennaio del 2022, sei mesi dopo.
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Ed anche se «non vi è prova di un disinteresse affettivo verso il minore», la donna «ha attivi meccanismi di fuga, che non tengono conto dei bisogni del minore».
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