Rapina a mano armata in farmacia, in carcere due cinquantenni di Aprilia

Rapina a mano armata in farmacia, in carcere due cinquantenni di Aprilia
di Alessandro Piazzolla
Giovedì 25 Aprile 2024, 05:20
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Sono stati confermati gli arresti in carcere per due cinquantenni di Aprilia che lo scorso fine settimana si sono resi responsabili di una rapina a mano armata in concorso ai danni di una farmacia di Genzano. Sono stati interrogati in Procura a Velletri i due malviventi, già conosciuti dalle forze dell’ordine per reati simili compiuti in passato, e che rimarranno quindi in carcere. Il colpo era fruttato loro circa millecinquecento euro in contanti.

L’episodio era avvenuto sabato pomeriggio intorno alle 18. Si sono presentati davanti alla farmacia di via 25 Aprile di Genzano con entrambi i volti travisati da dei cappellini. Occhiali scuri, sciarpa sul viso e un’arma in pugno, una pistola semiautomatica. Una volta entrati nell’attività, si sono diretti verso il bancone e hanno intimato alle due dipendenti della farmacia di consegnare loro tutti i soldi presenti in quel momento in cassa. Hanno arraffato circa 1.500 euro e poi sono fuggiti. Una rapina durata pochissimi minuti, un’azione veloce nel tentativo di non dare troppo nell’occhio.

Poi, i due malviventi sono saliti su una Fiat 500, che avevano precedentemente noleggiato, e hanno preso la strada per Cecchina. Sulle loro tracce, una volta ricevuta la segnalazione pochi istanti dopo, si sono portati i carabinieri della compagnia di Velletri che li hanno intercettati tra Genzano ed Ariccia.

Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento, partito da via Perlatura, a cui hanno preso parte anche altre pattuglie dei carabinieri di Cecchina, Castel Gandolfo e Pomezia, sopraggiunte in rinforzo ai colleghi.

La fuga è continuata ancora per alcuni chilometri fino a quando i due rapinatori sono stati finalmente fermati e tratti in arresto vicino ai binari della stazione ferroviaria di Cecchina. Entrambi, dopo aver abbandonato l’auto su una strada interna, hanno provato una disperata fuga a piedi, cercando di far perdere le proprie tracce in mezzo alla folta vegetazione presente lungo la linea Roma-Velletri. I militari però li hanno bloccati dopo aver sparato in aria alcuni colpi per indurli a fermarsi.

Per i due 50enni è scattato immediatamente l’arresto. Gli uomini dell’arma hanno recuperato, inoltre, l’intera refurtiva, i millecinquecento euro in contanti che sono poi stati riconsegnati ai legittimi proprietari. Il lavoro degli investigatori però non è terminato. Si cerca di capire se i due malfattori siano responsabili di altre rapine avvenute nei mesi scorsi nel territorio dei Castelli Romani.

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