Isabella Rossellini, 71 anni, posa per la copertina di Vogue Italia. E lo fa senza l'ombra di un fotoritocco. Insomma, per uno scatto evidentemente ritoccato (vedi alla voce le super top su Vogue Usa), ce n'è uno, nostrano, che diventa un messaggio sulla vera bellezza, quella al naturale, quella degli anni che ci sono ed è anche giusto che si vedano.
Isabella Rossellini e la scelta di non apparire più giovane
Attrice, modella, regista nonché proprietaria di una fattoria biologica, Isabella Rossellini viene ritratta dalla fotografa Zhong Li, che ringrazia «per averle lasciato le rughe». Isabella Rossellini sarà alla Festa del cinema di Roma per ricevere un premio alla carriera: nel film La Chimera di Alice Rohrwacher interpreta una donna molto anziana, invecchiata con trucco e parrucco. «Apparire più giovane della mia età? Lo trovo molto riduttivo e, comunque, è una battaglia persa», spiega l'icona della moda e dello spettacolo, figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. «Ho chiesto di non ritoccare le foto e lasciarmi con le mie rughe. Le nuove generazioni cercano definizioni di bellezza più moderne e più intelligenti».
Anche lei, professionalmente, ha dovuto fare i conti con il tempo che passava: come quando, racconta, è stata mandata via da Lancome a 40 anni perché "troppo vecchia".
Le reazioni social
«Finalmente, meravigliosa!», commenta un'entusiasta Kasia Smutniak, e non è l'unica a celebrare la bellezza della Rossellini, ma soprattutto il suo fermo no al fotoritocco. Nessuno vede le rughe, ma solo «una donna di gran fascino», gridano i commenti all'unisono. E il fascino, scrive qualcuno, si sa, «non ha rughe».
Il caso delle super top
Era recentemente diventata un caso la copertina di settembre di Vogue, la più importante dell'anno, che ritraeva le quattro super top degli anni Novanta riunite sotto la lente del giovane Rafael Pavarotti. Linda Evangelista, Cindy Crawford, Christy Turlington e Naomi Campbell non avevano però convinto tutti: per molti gli scatti, firmati da Rafael Pavarotti, erano stati ritoccati un po' troppo pesantemente, tanto che alcune di loro risultavano poco riconoscibili. Da Vogue non avevano però confermato l'uso di Photoshop: solo normali aggiustamenti all'illuminazione. Problematiche che con la copertina italiana di Isabella Rossellini, però, non ci sono state.