Beatrice Venezi fischiata al concerto di Nizza: «Non vogliamo fascisti»

Il caso all'Opera di Nizza durante il concerto di Capodanno. Già nei giorni scorsi si erano registrate manifestazioni contro l'evento

Beatrice Venezi
Beatrice Venezi
di Mario Landi
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 12:35
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«Solidarietà e vicinanza al direttore Beatrice Venezi per la contestazione subita. Chi a Nizza avrebbe voluto impedirle di esprimere la propria libertà artistica si è ritrovato a subire i fischi del pubblico in sala, come si vede dal video. L'eccellenza e la bravura del direttore Venezi è fuori discussione e non saranno questi reperti archeologici degli anni '70 a offuscarla». Così il Presidente della commissione Cultura della Camera, responsabile Cultura e Innovazione di Fdi, Federico Mollicone

La direttrice d'orchestra Beatrice Venezia era stata chiamata a dirigere il concerto di Capodanno all'Opera di Nizza. Venezi, nominata consigliera per la musica del ministro della cultura Sangiuliano, però, poco prima dell'inizio dello spettacolo è stata contestata da alcuni spettatori che dal loggione hanno gridato «Non vogliamo i fascisti» e hanno esposto uno striscione con la stessa scritta. Beatrice Venezi ha comunque dato inizio al concerto.

Già nei giorni scorsi si erano registrate manifestazioni contro l'evento.  

 

Le urla dei contestatori sono state accolte da qualche critica da parte del pubblico in sala e da qualche applauso. Venezi ha indirizzato uno sguardo nella direzione dei manifestanti e ha poi avviato il concerto. Nei giorni scorsi una cinquantina di persone aveva già manifestato contro l'evento e a luglio gli stessi comitati avevano chiesto all'Opera di Nizza e al comune di annullare il concerto diretto dalla consigliera musicale del governo Meloni. 

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