Benjamin Mascolo: «Il sesso a tre con Bella Thorne, la droga e gli eccessi. Prendevo 6 pasticche di ecstasy al giorno»

L'ex cantante del duo "Benji e Fede": "Eravamo come fratelli, ma il successo ha cambiato tutto"

Benjamin Mascolo: «Il sesso a tre con Bella Thorne, la droga e gli eccessi. Prendevo 6 pasticche di ecstasy al giorno»
Benjamin Mascolo: «Il sesso a tre con Bella Thorne, la droga e gli eccessi. Prendevo 6 pasticche di ecstasy al giorno»
Lunedì 25 Settembre 2023, 12:04 - Ultimo agg. 21:04
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L'inferno può avere molte facce. A 30 anni, Benjamin Mascolo, può dire di averne conosciute diverse. Il successo improvviso, l'amore tossico con la star americana Bella Thorne, la droga, gli eccessi. «Potevo morire di overdose», racconta l'ex cantante del celebre duo Benji e Fede in un'intervista a cuore aperto nel corso del podcast “OnePodcast” di Luca Casadei. Dal 2014 al 2016 è sulla cresta dell'onda con l'amico Federico Rossi, conosciuto sul web, con cui crea il duo "Benji e Fede". «Siamo stati grandi amici e fratelli con un obiettivo comune. Per tanti anni è stato così. Ma quando tutto inizia a diventare più intenso, anche il rapporto subisce un colpo». E così nascono le prime incomprensioni, le liti, fino allo scioglimento del gruppo nel 2020. E la vita di Benji cambia, fino a prendere una deriva pericolosa. 

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Il successo improvviso

«Ho vissuto il mio primo burnout abbastanza presto, a 23 o 24 anni. Stavo lavorando tantissimo, ma stavo rinunciando ad alcuni degli anni più belli della mia vita: i miei amici uscivano il sabato a cena e io ero in studio. I miei amici andavano in vacanza a Mykonos, io ero in tour. Da una parte vivevo un sogno, da un’altra rinunciavo a una vita normale. Il mio corpo ha iniziato ad ammalarsi, mi sono venute le placche in gola. Ogni due settimane iniziavo un ciclo di antibiotici. Non capivo perché continuassi ad ammalarmi. Ma era il mio corpo che mi diceva di fermarmi».

Le liti con Fede e lo scioglimento del gruppo

«Cercavo di ritagliarmi uno spazio anche come cantante nel gruppo - racconta - ma Fede non era d’accordo sul fatto che io iniziassi a cantare. Gli dicevo: “Non voglio cantare tutti i ritornelli, tu hai una delle voci più belle d’Italia. Per me non è toglierti lo spazio, però posso fare un tentativo anche io di entrare e fare una piccola parte?”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata su “Dove e quando”, la nostra hit più grande. Gli ho chiesto di registrare una parte io al microfono: lui ha avuto una reazione energica, io una ancora più energica. Ci urlavamo dietro. Abbiamo iniziato a scontrarci tantissimo e Fede mi ha detto che non potevo cantare nella canzone».

L'incontro con Bella Thorne

Nel 2019 c’è stato l’episodio di “Dove e quando”. L’anno successivo si scioglie la band. «Per la prima volta in cinque anni, mi sono preso qualche mese di pausa e sono andato in America per un viaggio, da solo. Sono andato a Los Angeles per il Coachella, dove ho incontrato Bella Thorne e ci siamo innamorati. Di lei mi ha colpito che era una ragazza determinata, estremamente intelligente. All’inizio andava molto bene. Eravamo entrambi molto felici, ci sentivamo dei bambini. Eravamo innamorati, l’ho portata in Italia, al lago di Como, in Sardegna, a scoprire cose bellissime e la cultura italiana. Lei mi ha portato in America, abbiamo girato il mondo». 

Il sesso a tre

Ma qualcosa nel loro rapporto comincia a cambiare. «Bella è bisessuale. Un giorno mi ha chiesto se potesse uscire con una ragazza. In quel momento ho detto di sì. Volevo renderla felice, ma mi sono reso conto dopo che ho subìto un po’ questa cosa come gelosia. C’è stato un periodo in cui lei è andata con altre ragazze, mentre ero in Italia. Poi è successo che avessimo rapporti sessuali insieme con altre ragazze. All’inizio uno magari pensa “Che figata. Vado a letto con altre donne: modelle, attrici…”. Ti senti figo. Non mi rendevo conto che quella cosa stava erodendo piano piano la nostra intimità. Questo ha reso tossico il rapporto, in gran parte per colpa mia. Lei era gelosa quando facevamo sesso in tre e dopo quel rapporto io volevo farlo di nuovo. La relazione è durata tre anni, poco più di tre anni. Questa cosa dei rapporti è durata circa da un anno e mezzo in poi».

La droga

Per Benjamin comincia un periodo di eccessi. «Hollywood è una città molto falsa. Ogni persona che incontri, ogni cosa che fai, è lì perché vuole qualcosa da te e probabilmente tu vuoi qualcosa da loro. Io magari mi trovavo a cena con The Weeknd, Robert Pattinson, grandi professionisti, superstar mondiali, e mi sentivo un po’ in difetto, il mio ego subiva questa cosa. In Italia ero una popstar, avevo i soldi. Lì non ero nessuno, mi sentivo inferiore. Ero meno famoso, meno ricco, ero visto in maniera diversa. Ho iniziato a fare uso di anfetamine e metanfetamine. L’ultimo anno è stato il più tosto: ogni giorno facevo uso di anfetamine. Due o tre volte a settimana prendevo funghi psichedelici. Ho iniziato con l’ecstasy. Questa cosa si è evoluta velocemente. Sono arrivato a farmi 6 o 7 pasticche di ecstasy in un giorno e non dormire per una settimana, delirando completamente. Mi sentivo perso nel mondo, non vedevo i miei amici di vecchia data, la mia famiglia.

Lì ero completamente allo sbando. Prima i miei amici di sempre hanno cercato di fermarmi, poi mi hanno allontanato, poco alla volta. Anche Bella mi ha detto “Finché non risolvi i tuoi problemi con la droga, non possiamo più vivere insieme. Ho rischiato di morire di overdose»

La notte nudo nel parco

«L’ultimo giorno in cui ho visto Bella ero a una festa. Ho preso una pasticca di ecstasy e ho pensato: “Devo parlare con Bella”. Ho preso un Uber e sono arrivato al cancello di casa alle 4.30. Era chiuso perché aveva cambiato il codice. L’ho scavalcato, e chiaramente era violazione di proprietà privata. Non so perché, ma ogni 100 metri ho tolto un abito e l’ho lasciato per strada. Ho iniziato a togliermi ogni cosa e mi sono spogliato completamente. Sono arrivato davanti alla porta di casa nudo. Sono entrato in casa e sono andato al piano di sopra, lei sta provando a dormire. Si è girata verso di me e giustamente ha iniziato a urlare. Ovviamente mi ha urlato di andarmene. Ho iniziato a correre fuori dalla casa, sulle colline sopra Malibu. Totalmente nudo in una foresta. Un mio amico che viveva con lei in quella casa enorme, insieme anche ad altri amici e alla sorella di Bella, ha sentito tutto, preso la moto, un accappatoio, mi ha aspettato giù e mi ha dato l’accappatoio. Mi ha chiamato un Uber per portarmi a casa, ma io mi sono fatto lasciare in un parco».

Chi l'ha salvato

«Ero in accappatoio, strafatto, in un parco - continua a raccontare - Ho iniziato a camminare per tornare a casa, Ho chiesto un passaggio a una coppia. Non hanno voluto niente, hanno detto “Tu ci hai fatto un dono dandoci la possibilità di aiutarti”. Quella cosa mi ha colpito. Mi hanno preso un Uber per andare a casa, io sono arrivato e mi sono addormentato».

Il ritorno in Italia

«Mio fratello era venuto a prendermi dall’Australia, si è presentato alla porta con il mio migliore amico e mi ha detto “È ora di tornare in Italia, basta con la droga”. Quando sono arrivato a Modena ho ritrovato l’affetto vero. Passati due giorni, ho buttato via tutte le droghe. Ed è dal 19 giugno 2022 che sono sobrio».

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