Nel lontano 1983 Swatch ha dato il via a una rivoluzione, realizzando un segnatempo in materiale plastico con sole 51 componenti. Trentasette anni dopo il brand ha lanciato la plastica di origine biologica, che ha debuttato nella collezione Bioreloaded a settembre 2020. Oggi la casa svizzera presenta la sua ultimissima innovazione: la Bioceramic. Solo pochi mesi dopo il primo Swatch in materiale bio-generato, arriva ora un mix esclusivo di ceramica e plastica di origine biologica: made by Swatch e realizzato solo per Swatch.
LA COMPOSIZIONE
Due terzi di ceramica e un terzo di plastica di origine biologica, la Bioceramic unisce il meglio dei due mondi: la bio-plastica dà infatti meno rigidità e meno fragilità, mentre la ceramica apporta resistenza. Un materiale più resistente e più resiliente, oltre che “setoso” e gradevole al tatto e termosensibile (si adatta velocemente alla temperatura del corpo).
Si tratta di un vero pezzo di design e grazie alla trasparenza del quadrante - elemento distintivo del marchio - sono ben visibili il movimento e la struttura dell’orologio, mettendo in risalto la definizione che consente l’applicazione del nuovo materiale. Il cinturino e il vetro sono realizzati in plastica di origine biologica.
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