«La scelta delle dimissioni dell'assessore Maria De Rosa, rappresenta un gesto eticamente responsabile dal punta di vista personale e politico, in linea con un contesto amministrativo che fin dall'insediamento ha improntato la sua azione sul rispetto delle istituzioni e degli incarichi ricoperti». Lo ha detto il sindaco di Acerra, Tito d'Errico, prendendo atto delle dimissioni, rassegnate ieri, dell'assessore all'Urbanistica, Maria De Rosa.
Le dimissioni di De Rosa seguono l'arresto del marito e di altre sei persone indiziate, a vario titolo, dei reati di trasferimento fraudolento di valori, usura aggravata dal metodo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione di armi aggravata dal metodo mafioso e detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Le deleghe all'Urbanistica, Rapporti con l'associazionismo, Tutela del cittadino e dei consumatori, Sport e tempo libero, Abusivismo e Condono Edilizio, Catasto, Politiche giovanili e Forum dei Giovani, conferite a De Rosa ad agosto dello scorso anno, vanno al sindaco d'Errico.