Afragola, negozio nel mirino: incendiata la porta, l'ipotesi del racket

ll negozio di elettrodomestici è situato al corso Meridionale,

L'intervento dei pompieri
L'intervento dei pompieri
di Marco Di Caterino
Lunedì 20 Novembre 2023, 09:02
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I roghi del racket delle estorsioni. A finire nel mirino degli incendiari del pizzo, un negozio di elettrodomestici ubicato al corso Meridionale, un incendio di natura dolosa ha carbonizzato alcune lavatrici esposte all'esterno, accanto alle porte d'ingresso.

E se le fiamme non si sono propagate all'interno dello stesso esercizio commerciale, lo si deve al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, la cui sede dista solo qualche centinaia di metri dal luogo del raid. L'allarme è scattato subito grazie ad alcune telefonate arrivate sia al centralino del 115 che a quello dei carabinieri. Sul posto prima i vigili del fuoco che hanno attaccato l'incendio con potenti getti dell'autopompa, e dopo i militari, che hanno messo in sicurezza la zona.

Spente le fiamme, sono iniziati i rilievi tecnici.

Nessun dubbio sulla matrice estorsiva dell'incendio. Alcuni testimoni, avrebbero riferito che poco prima che si sviluppassero le fiamme, uno sconosciuto che stringeva una sorta di piccola tanica, dopo essersi avvicinato al negozio ha sversato il contenuto, probabilmente benzina, proprio sulle lavatrici in esposizione per poi innescare l'incendio con un accendino.

Video

Per questo i militari hanno passato al setaccio tutta la zona, alla ricerca di impianti di video sorveglianza pubblici e privati, dalle cui immagini gli inquirenti ritengono si possa arrivare all'identificazione del piromane. Nessuna collaborazione dai titolati dell'esercizio commerciale. Una di questi, una donna, ha però dichiarato a una rete televisiva locale, di aver subito e denunciato ben quattro tentativi di estorsione.

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