Sabotate le luci natalizie. L’amaro sfogo del sindaco Falco: «Forse qualcuno preferisce rimanere al buio»

Alcuni vandali hanno tranciato i cavi elettrici

Sabotate le luci natalizie. L’amaro sfogo del sindaco Falco: «Forse qualcuno preferisce rimanere al buio»
di Antonio Parrella
Venerdì 30 Dicembre 2022, 08:09 - Ultimo agg. 31 Dicembre, 09:56
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Hanno preso di mira per la seconda volta consecutiva in pochi giorni le luci della centralissima piazza I Maggio, a pochi passi dal Santuario di Campiglione.

E così alcuni vandali hanno pensato bene di tranciare i cavi elettrici che alimentavano le luci natalizie e l’albero multicolore di un’altezza di alcuni metri, allestiti nei giorni scorsi dal Comune di Caivano per illuminare e ravvivare con addobbi colorati la trafficata zona cittadina.

Ma, verosimilmente, questo pensiero non è stato affatto condiviso dai malfattori, che, approfittando del buio, non hanno esitato ad attuare il loro diabolico piano “demolitore”: hanno tagliato i fili della corrente e messo fuori uso anche il relativo contatore.

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Dunque, bersaglio centrato per loro, ma ai danni della collettività caivanese. L’episodio ha suscitato lo sdegno del primo cittadino Enzo Falco, che ha definito assurdo ed inaccettabile questo duplice assalto alle festose luminarie. “Evidentemente - ha commentato il capo dell’esecutivo locale, con malcelato rammarico - a qualcuno piace rimanere al buio”.

Intanto, sembra che la ditta appaltatrice delle luminarie abbia già denunciato lo spiacevole episodio ai carabinieri della locale Compagnia che, agli ordini del capitano Antonio Maria Cavallo, cercheranno ora di fare luce sull’accaduto per risalire agli autori del raid, utilizzando anche le eventuali telecamere di sorveglianza dei negozi.

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