Arriva la prima confessione del nipote di Concetta Russo, Gaetano Santaiello, l'imprenditore 46enne originario di Afragola, ma residente a Milano.
L'uomo, accusato dell'omicidio della zia, uccisa con un colpo di pistola esploso per errore in un'abitazione di Afragola mentre con la sua famiglia stava festeggiando il Capodanno, ha raccontato ai carabinieri di essere convinto che la pistola, acquistata appositamente per i festeggiamenti, fosse scarica.
È quanto riferito dal comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Castello di Cisterna, Andrea Coratza, che ha fatto un punto sulle indagini. Santaniello, però, non ha ancora rivelato dove ha acquistato l'arma.