Ischia e Procida prese d'assalto dalle barche in sosta selvaggia: «Regno di Nettuno a rischio»

La denuncia del deputato Borrelli (Verdi)

affollamento di barche lungo le coste di ischia e Procida
affollamento di barche lungo le coste di ischia e Procida
di Massimo Zivelli
Sabato 2 Settembre 2023, 17:51 - Ultimo agg. 5 Settembre, 07:09
2 Minuti di Lettura

Niente campi boa, regolamenti disattesi ed impossibilità di effettuare massicce operazioni di controllo in mare. E' questo il caos che durante il weekend si registra all'interno del Regno di Nettuno, area marina protetta attorno alle isole di Ischia, Procida e Vivara, "affollato di barche e motoscafi come un'autostrada durante l'esodo" denuncia il deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Chiare e senza possibilità di smentite, le immagini inviate al deputato Borrelli che immortalano centinaia di barche ormeggiate in piena area protetta.

«Il diportismo nautico sta vivendo una crescita impetuosa e di pari passo cresce la maleducazione e la mancanza di rispetto delle regole. Le barche non possono restare ormeggiate nelle aree marine protette istituite per proteggere ecosistemi vulnerabili. Altrimenti cosa stiamo proteggendo? Un assembramento di natanti, come sull'arenile dove solo un lembo di spiaggia è a disposizione dei bagnanti. In mare come sulla terraferma occorrono regole e soprattutto controlli rigorosi per sanzionare chi non le rispetta arrecando danni ingenti al territorio e all'ambiente. L'assedio del Regno di Nettuno immortalato nelle foto non è un caso singolo, lo scempio si ripete in troppe baie della splendida costa campana, un disastro ambientale che va evitato. Contro questa deriva è necessario potenziare i controlli in mare per prevenire danni ambientali irreparabili». Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi - Sinistra che ha girato le foto alla Guardia Costiera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA