Ciclovia Vesuvio-mare,
a luglio ripartono i lavori

L'opera sbloccata dai commissari

Il cantiere della ciclovia
Il cantiere della ciclovia
di Pino Cerciello
Martedì 27 Giugno 2023, 10:06
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Dopo anni di stop ripartono i lavori della pista ciclabile che dovrà collegare i paesi vesuviani al mare. A sbloccare lo stallo ancora una volta i commissari prefettizi arrivati a San Giuseppe Vesuviano dopo lo scioglimento, per infiltrazioni mafiose, del consiglio comunale. Ad annunciare l'evento, il capo della triade che regge le sorti della cittadina dallo scorso luglio.

«Si comunica alla cittadinanza che tra pochi giorni riprenderanno i lavori della pista ciclabile, fermi da alcuni anni riferisce il vice prefetto, Aldo Aldi, con un comunicato -.

In questi giorni si è proceduto alla pulizia della pista da erbacce e rifiuti abbandonati sul percorso e posizionati i cassonetti al fine di evitare l'abbandono sulla pista ciclabile di rifiuti vari. Abbiamo invitato, ripetutamente, la ditta appaltatrice ad organizzare nuovamente il cantiere. Ci hanno assicurato che, a breve, riprenderanno i lavori, prima settimana di luglio, per la conclusione dell'opera con inizio dal tratto del Comune di San Giuseppe Vesuviano per poi proseguire con i Comuni interessati fino a Torre Annunziata».

San Giuseppe Vesuviano è, infatti, il comune capofila e anche l'ideatore di questo progetto. Nel dicembre del 2020 la prima pietra con una grande manifestazione proprio a San Giuseppe Vesuviano alla presenza del presidente della regione, Vincenzo De Luca e del consigliere regionale, Mario Casillo.

«Se connettiamo quest'opera con il Grande Progetto Pompei e con il completamento della bonifica del fiume Sarno, allora vuol dire che cambieremo il destino di questo territorio, dal punto di vista ambientale e turistico», evidenziò, nell'occasione, il presidente De Luca.

«È il primo tassello di un progetto più importante - spiegò invece il consigliere regionale Mario Casillo -. Ci sono progetti che collegano quest'opera fino a Caserta, così come al Parco del Partenio e il Parco Archeologico di Pompei».

Un'opera di fondamentale importanza per il territorio ma anche per lo sviluppo turistico della zona. L'idea, nata nel 2013 a San Giuseppe Vesuviano dopo la dismissione della ferrovia, comiNciò ad assumere sempre maggior respiro, sino a giungere alla proposta di un progetto unitario che interessasse anche i comuni di Terzigno, Boscoreale e Torre Annunziata. Circa nove i milioni di euro impegnati per un progetto che si pensava di realizzare i soli dodici mesi. Il comune di San Giuseppe Vesuviano che nel 2013 diede l'idea, con il parere favorevole degli altri centri coinvolti, assunse il ruolo di capofila e si fece promotore della progettazione dei lavori.

Una sorta di recupero urbano ed edilizio che ha preso ad esempio analoghe iniziative come la Promenade Plantée di Parigi, la High Line di New York, la vecchia Ferrovia Voghera-Varzi, le greenway Roma-Fiuggi-Frosinone e la Val Rosandra che partendo da Trieste e attraversando parte della città raggiunge la Slovenia.

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