Ischia, firmato protocollo tra commissario alla ricostruzione e ordini professionali campani

L'intesa contiene i criteri generali e i requisiti minimi per l'affidamento degli incarichi

Ischia, firmato protocollo tra commissario alla ricostruzione e professionisti campani: «Ripartire dai professionisti»
Ischia, firmato protocollo tra commissario alla ricostruzione e professionisti campani: «Ripartire dai professionisti»
Lunedì 13 Maggio 2024, 18:13 - Ultimo agg. 14 Maggio, 13:04
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È stato firmato il protocollo d'intesa tra il Commissario alla ricostruzione a Ischia, Giovanni Legnini, e gli ordini professionali campani, che contiene i criteri generali e i requisiti minimi per l'affidamento degli incarichi connessi alla ricostruzione privata degli edifici danneggiati dagli eventi calamitosi.

Nei prossimi giorni, sarà pubblicato l'avviso rivolto ai tecnici interessati ad assumere gli incarichi per la ricostruzione privata sull'isola di Ischia. La finalità dell'iniziativa, la prima nell'ambito delle ricostruzioni post sisma, è quella di utilizzare gli elenchi che saranno formati dagli ordini professionali, al fine di attivare l'intervento sostitutivo del Commissario in caso di mancata presentazione dei progetti nei termini fissati. Gli elenchi dei tecnici, inoltre, potranno essere utilizzati per altre finalità nell'ambito della ricostruzione, sulla base di decisioni che il Commissario si è riservato di assumere. L'accordo è stato siglato rispettivamente dai presidenti dell'ordine dei geologi della Regione Campania, Egidio Grasso, dal presidente dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Napoli e Provincia, Lorenzo Capobianco, dal presidente dell'ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, Gennaro Annunziata, e dal presidente del Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Napoli, Maurizio Carlino.

L'obiettivo è quello di ampliare la platea di professionisti interessati ad assumere incarichi nell'ambito della ricostruzione. Il protocollo, che ha efficacia fino al 31 dicembre 2025 disciplina, nello specifico, le modalità di affidamento dell'incarico di studio geologico, progettazione, direzione e il collaudo dei lavori di ricostruzione e riparazione degli immobili privati danneggiati e resi inagibili dagli eventi calamitosi. L'accordo mira, inoltre, ad assicurare il rispetto dei termini fissati con l'ordinanza n.8 e di superare ingiustificati ritardi.

Sulla base di tale Protocollo sarà definito, nei prossimi giorni, un avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte dei professionisti disponibili a ricevere incarichi connessi alla ricostruzione post sisma e post frana e che rispondono ai requisiti richiesti.

Ciò consentirà di definire appositi elenchi di professionisti messi a disposizione del Commissario che potrà, quindi, consultare gli ordini professionali, per avere, una terna di nomi da sottoporre al cittadino, il quale potrà poi scegliere a chi affidare l'incarico. La Struttura commissariale organizzerà e promuoverà eventi formativi, in collaborazione con gli ordini e i collegi professionali coinvolti. Inoltre, per assicurare un ulteriore supporto dei processi tecnici e amministrati, nonché per verificare lo stadio di avanzamento della realizzazione dei progetti, verrà istituito un apposito comitato di monitoraggio coordinato dal Commissario e composto da un rappresentante qualificato dei vari soggetti interessati.

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Intanto, mercoledì 15 maggio, alle ore 17.30, presso l'istituto Tecnico Enrico Mattei, a Casamicciola Terme, si terrà l'Assemblea pubblica, annunciata da Legnini, per presentare, dopo l'approvazione da parte della Corte dei Conti, «i contenuti dell'ordinanza speciale n. 8 con disposizioni incisive e molto innovative finalizzate a programmare e a pianificare la ricostruzione privata», si sottolinea in una nota. All'assemblea, aperta anche alla stampa, sono stati invitati a partecipare i rappresentanti delle istituzioni, i cittadini, i Comitati, le associazioni di categoria degli ordini professionali e gli operatori economici.

«Questo protocollo d'intesa è l’esempio di come la collaborazione tra enti governativi e professionisti possa portare a soluzioni concrete e immediate per le nostre comunità in difficoltà. È nostro dovere, come geologi, non solo assicurare che la ricostruzione avvenga in modo sicuro, ma che promuova anche la resilienza e la sostenibilità delle nostre infrastrutture» ha dichiarato presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania, Egidio Grasso.

Di particolare rilievo, l’impegno di aggiornare con cadenza programmata e a intervalli regolari gli elenchi, al fine di favorire nuove candidature che riflettano le reali disponibilità dei propri iscritti aventi titolo, e un’attività formativa continua relativa agli aggiornamenti delle Norme Tecniche per le Costruzioni, sulle tecniche costruttive, sul restauro e consolidamento in ambito paesaggistico, sul consolidamento delle aree in frana e sulle specifiche norme e procedure amministrative nell’ambito della ricostruzione sull’isola di Ischia.

Inoltre, l’Ordine dei Geologi della Campania collaborerà strettamente con il Commissario Straordinario per monitorare l’andamento dei lavori e assicurare sia il rispetto delle tempistiche che dei criteri di qualità stabiliti dall’accordo.

«L'accordo firmato oggi - commenta il presidente dell'Ordine degli ingegneri Gennaro Annunziata - rappresenta un significativo passo avanti per il processo di ricostruzione nell'Isola Verde. Si è delineata una roadmap per una collaborazione efficace tra gli Ordini professionali e la struttura Commissariale. Il sistema ordinistico contribuirà attivamente alla definizione e all'aggiornamento delle short list, oltre a organizzare attività formative a supporto. È importante sottolineare - conclude Annunziata - che per gli iscritti agli Ordini che hanno siglato questo accordo potranno esserci nuove interessanti opportunità professionali».

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