Un po' di Ischia nella prima del Teatro Argentina di Roma con «Façade» di William Walton.

L'Accademia Filarmonica romana inaugura la nuova stagione musicale 2023/2024 in collaborazione con la Fondazione William Walton dei Giardini La Mortella di Forio

«Façade» al teatro Argentina di Roma
«Façade» al teatro Argentina di Roma
di Tiziana Iovine
Lunedì 13 Novembre 2023, 19:12 - Ultimo agg. 20:45
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L'evento si è svolto in collaborazione con la Fondazione Walton di Ischia che con un comunicato ha annunciato il prestigioso evento. A cento anni dalla prima rappresentazione l’Accademia Filarmonica romana in collaborazione con la Fondazione Walton di Ischia, ha scelto l’opera di William Walton, "Façade", per inaugurare la nuova stagione musicale.

La rappresentazione è andata in scena al Teatro Argentina di Roma.

Un importante riconoscimento per l’offerta culturale dell’Isola d’Ischia.

Walton, uno dei più grandi compositori britannici contemporanei, per più di trent’anni ha vissuto a Forio nei meravigliosi Giardini la Mortella creati da sua moglie Lady Walton. 

Sul palco romano, l’opera del grande compositore si è unita all’ironia e l’irriverenza di Claudio “Greg” Gregori e Carlotta Proietti, mentre la parte musicale contemporanea è stata affidata al Syntax Ensemble, diretto da Pasquale Corrado. La performance è stata accompagnata da un’originale scenografia, con la proiezione dei 21 disegni inediti - uno per ogni poesia -realizzati per l’occasione da Greg, che è anche noto disegnatore e fumettista.

Lo spettacolo, è stato preceduto dall’inedito Rilùcere per ensemble dell’artista napoletano Pasquale Punzo. Un lavoro, commissionatogli dall’Accademia Filarmonica Romana, che dialoga e recupera alcuni materiali dall’opera di Walton e ne condivide lo stesso organico, che, racconta Punzo, “è predominato da strumenti a fiato, che hanno spiccate qualità timbriche lucenti”.

Nel quarantesimo anniversario della scomparsa del Maestro, e nel centenario della prima rappresentazione di Façade, l’Accademia Filarmonica romana ha quindi reso omaggio a William Walton mettendo in scena la sua opera più emblematica. Una rappresentazione che all’epoca scosse gli animi di un pubblico perbenista inglese, fino allo scandalo. La prima messa in scena risale infatti alla Aeolian Hall di Londra il 12 giugno 1923. "Façade, an entertainment" consacrò Walton come enfant terrible della musica moderna inglese del Novecento, per il suo carattere innovativo e sottilmente irriverente. Un melologo ricco di sonorità eterogenee, che con grande originalità passa dal jazz alle canzonette popolari, attraversando le grandi avanguardie del Novecento. Una musica dal piglio ironico che si unisce al declamato delle 21 poesie scritte dalla poetessa aristocratica Edith Sitwell, la cui famiglia prese sotto la propria ala protettrice il giovane Walton per circa 17 anni.

Dopo qualche anno il grande compositore si trasferì con la moglie Lady Susanna Walton sull'isola d'Ischia nei mervaigliosi Giardini La Mortella di Forio.

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